Roma-Inter - I duelli del match

Dopo tre vittorie consecutive, la Roma ospita l'Inter per andare a caccia di un altro successo per mettere al sicuro il quinto posto. Vocegiallorossa.it vi propone i possibili duelli che potrebbero decidere il match.

DZEKO-DE VRIJ - Uno dei migliori attaccanti del campionato contro uno dei migliori difensori. Una sfida ad altissimo livello, resa ancora più avvincente dalla scelta estiva del bosniaco di non andare all'Inter e restare a Roma, deludendo Conte che lo avrebbe voluto fortemente a San Siro. Anche stasera Edin Dzeko sarà il pericolo numero uno per le difese avversarie, ma dovrà vederselo con un avversario d'eccezione, Stefan de Vrij, autore di una stagione a dir poco sontuosa finora. Con Conte l'olandese ha ritrovato la difesa a 3 che lo ha consacrato alla Lazio, schierato al centro della retroguardia nerazzurra ne è diventato presto il perno e stasera avrà il delicato compito di occuparsi della fonte primaria di gol e pericoli in maglia giallorossa.

SPINAZZOLA-CANDREVA - Sfida dal sapore particolare anche per Leonardo Spinazzola, che questa partita avrebbe potuto giocarla in maglia nerazzurra. Il 37 giallorosso avrà sicuramente voglia di rivalsa, ma sulla fascia dovrà duellare con uno dei giocatori più in forma dell'Inter, Antonio Candreva, due gol nelle ultime tre partite. I due giocatori dovranno essere ad alternare saggiamente le due fasi, così da poter essere pericolosi in attacco, senza però concedere troppo in difesa.

IBANEZ-LAUTARO - Dopo le ultime buone prestazioni arriva una vera e propria del fuoco per Roger Ibanez. In attesa di capire se ci sarà Romelu Lukaku, il pericolo numero uno per la retroguardia romanista sarà Lautaro Martinez, a secco di gol ultimamente ma sempre molto bravo a incidere sul match. L'argentino avrà grande voglia di tornare alla rete e dovrà essere bravo Ibanez a limitarlo in questo derby sudamericano. Una prova dura ma stimolante per il centrale brasiliano, che ha l'occasione di confermare le buone impressioni mostrate negli ultimi tempi.