Roma-Lazio - Le probabili formazioni: probabile la difesa a quattro

08.04.2013 15.08 di Alessandro Carducci

“Se ha senso giocare con la difesa a tre contro una squadra che schiererà una sola punta? Potrebbe avere senso come potrebbe non averne. La domanda è lecita”. Questa la riposta di Aurelio Andreazzoli ai dubbi che, nelle ultime ore, aleggiano sul modulo con cui scenderà la Roma in campo contro la Lazio. Nell’allenamento di rifinitura, chiuso alla stampa e ai tifosi, sono stati provati ancora una volta i centrali difensivi Marquinhos e Castan. Poi da un lato è stato schierato Torosidis e dall’altro Marquinho dietro a Florenzi. A centrocampo, per la terza volta in questi giorni, De Rossi e Bradley hanno fatto coppia fissa, con Pjanic davanti a loro. Lamela è invece partito largo a destra con Totti unica punta, pronto a rientrare e a fare da sponda per i suoi compagni. Unendo tutti questi fattori non si può non considerare l’ipotesi che stasera i giallorossi tornino al vecchio e collaudato 4-2-3-1. In questo caso il sacrificato sarebbe Nicolas Burdisso, non al meglio in queste ultime apparizioni e provato tra le riserve negli ultimi allenamenti. L’inedita coppia di terzini sarebbe formata da Torosidis e Marquinho mentre i due centrali di centrocampo saranno sicuramente De Rossi e Bradley, a prescindere dal modulo utilizzato. Lamela, Pjanic e Florenzi potrebbero così posizionarsi dietro all’unica punta, Francesco Totti.

LAZIO – I biancocelesti si presenteranno con il collaudato 4-1-4-1, con Gonzalez, Biava, Cana e Radu in difesa e Ledesma a fare da schermo a centrocampo. Dietro all’unica punta, Miroslav Klose, agiranno Candreva, Onazi, Hernanes e Lulic. Due i dubbi di Petkovic: né Klose, né Mauri sono al meglio e la Lazio deve pensare anche al ritorno di Europa League, contro il Fenerbache, in programma giovedì prossimo. L’attaccante tedesco difficilmente giocherà 90 minuti mentre il centrocampista lombardo potrebbe non scendere proprio in campo. Qualora ce la dovesse fare, potrebbe uscire Gonzalez con Lulic spostato in difesa, sulla fascia destra.