Roma, un solo gol subìto: mai così bene, nemmeno nell'anno dello scudetto
Della Roma che vince e convince, ci sono molti aspetti che - per ora - distinguono questa squadra da quella degli anni passati. Il dato più importante, in cui si coglie tutta l'essenza della cura di Rudi Garcia, riguarda i gol subìti. Una difesa di ferro, che ha concesso un solo gol, quello siglato da Biabiany, peraltro arrivato dopo una bellissima giocata del giocatore del Parma ed inutile ai fini del risultato finale. Analizzando le statistiche delle ultime tredici stagioni (dal 2000/2001, anno dello scudetto, in poi) non era mai capitato che la Roma subisse un solo gol nelle prime sei giornate di campionato. Anche nelle partenze migliori - vedi i campionati 2003/2004 e 2006/2007 - la squadra non era mai scesa sotto le 3 reti, campionati che comunque hanno visto la Roma, alla fine della stagione, come seconda forza della serie A. La media dei gol subìti dalla difesa giallorossa dal 2000 in poi (ovviamente analizzando solo le prime sei di campionato) è di 7,5. La Roma guidata dal tecnico francese è molto al di sotto della media, segno evidente che la squadra sa come muoversi in campo, i meccanismi e l'idea dell'allenatore ci sono, c'è fame nella riconquista della palla. E il segreto è tutto nelle parole di un ritrovato Daniele De Rossi dopo la vittoria schiacciante con il Bologna: "Ho preso un'ammonizione assurda sul 5-0 proprio per non prendere gol. È più facile che la squadra che sta in testa sia quella con la miglior difesa". Ça va sans dire.