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SPECIALE 2010 JUAN

di Francesco Gorzio

Dopo le brutte esperienze del 2009 la difesa della Roma, in questo 2010, è tornata a brillare ed è tornata una delle retroguardie meno battute della Serie A. Uno dei principali artefici della difesa giallorossa è stato senz’altro Juan Silveira dos Santos, conosciuto come Juan. Il brasiliano, venuto alla Roma nel 2007, si è confermato ad altissimi livelli proprio nell’anno appena passato, dopo aver superato difficili infortuni che ne avevano bloccato il rendimento. Nella stagione appena passata, oltre ad essere uno dei giocatori più presenti in campo, è riuscito a formare, con Burdisso, una cerniera difensiva quasi insuperabile. Ben presto l’argentino ed il brasiliano sono diventati l’anello forte dell’intera rosa romanista.

Dopo una fine di 2009 abbastanza traballante, dall'inizio del 2010 la difesa della Roma trova l’assetto giusto. E’ proprio grazie alla difesa, che la Roma costruisce la lunghissima striscia di vittorie consecutive che le permette di arrivare ad un passo dallo scudetto. Proprio il 23 gennaio, nella decisiva vittoria contro la Juventus, Juan si mette in mostra con interventi puliti e decisivi sempre al momento giusto. Da lì la Roma prenderà il volo e la difesa diventerà la seconda meno battuta del campionato.

L’unico problema che spesso viene additato al brasiliano è la scarsa continuità di impiego, che molte volte non gli permette di giocare più di una partita a settimana. Spesso mister Ranieri lo lascia in panchina evitandogli numerose partite, dato che il giocatore ha dimostrato di subire impegni molto ravvicinati. Quando invece viene chiamato in campo dimostra sempre il suo grandissimo valore come il 28 marzo, in occasione della gara tra Roma e l’Inter, vinta per 2 a 1 dai giallorossi, nella quale in brasiliano ferma Milito nella maggior parte delle occasioni. L’unico gol interista infatti sarà segnato in netto fuorigioco. Grande prova anche nel derby di ritorno contro la Lazio, vinto per 2 a 1.

Parte con il Brasile alla volta del Sudafrica non brillando come nell'ultima stagione di Serie A. I verdeoro infatti vengono eliminati facilmente all’Olanda e tutta la squadra lascerà il continente senza impressionare. Nell’ultima stagione, complice di un brutto inizio della squadra, il brasiliano inizia il campionato sottotono dimostrandosi però il difensore più sicuro dell’intero pacchetto. In questo scorcio di stagione si riconferma uno dei migliori, sempre nella decisiva partita vinta contro l’Inter per 1 a 0 all’Olimpico. Dopo tantissimo tempo si toglie lo sfizio di segnare il gol decisivo nella partita vinta contro il Bari il 12 dicembre.

Si conclude un grandissimo anno per Juan, forse il migliore da quando è sbarcato alla Roma. I risultati futuri della Roma restano legati alla difesa e soprattutto al brasiliano, sulla carta il giocatore più affidabile della squadra. Se i giallorossi vogliono tornare a volare nelle vette alte della classifica servirà una grande difesa e, di conseguenza, servirà anche un grande Juan.
 


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