.

Stadio Olimpico sempre fatale a Roberto Donadoni: analisi, statistiche e precedenti

di Simone Francioli

Bloccata a tre la striscia di vittorie consecutive con il pareggio conquistato a Udine, la Roma ospiterà domani il Parma di Roberto Donadoni, tornato al successo nell'ultimo turno dopo un digiuno di due mesi. In cinque visite all'Olimpico da avversario dei giallorossi il tecnico lombardo ha ottenuto altrettante sconfitte, con le sue squadre senza reti in quattro di queste partite: di seguito analisi, statistiche e precedenti.

Bilancio generale contro la Roma: 1 vittoria, 1 pareggio e 5 sconfitte; 4 reti marcate e 14 subite (tra Livorno, Napoli, Cagliari e Parma). Media punti conseguita: 0,57.

La Tattica: due le soluzioni adottate da Donadoni nel corso della stagione. Partito con il 3-5-2, il tecnico parmense ha poi virato verso il 4-3-3 con risultati mediocri rispetto al modulo iniziale. Quattro delle ultime cinque sconfitte sono giunte difatti con l’utilizzo delle tre punte (Napoli, Fiorentina, Catania, Milan) e, nel match con il Torino, i ducali sono tornati al successo con il 3-5-2. Lecito attendersi dunque una riproposizione di quest’ultimo scacchiere tattico dinanzi alla Roma.
La linea difensiva, salvo decisioni a sorpresa, sarà quella vista all’opera nella recente vittoria ai danni dei granata. Paletta agirà centralmente, con Benalouane e Lucarelli ai suoi lati. L’argentino ex Boca Juniors si distingue per una maggiore capacità in marcatura e nell’impostazione. Retroguardia crociata che ha sempre subito gol nelle gare in trasferta.
Anche a centrocampo non si dovrebbero presentare novità rispetto all’ultimo match. Considerato lo spostamento definitivo di Biabiany nel ruolo di seconda punta, sulla corsia di sinistra giostrerà Gobbi, poco efficace in avanti ma capace di garantire una buona copertura su tutta la fascia, specialmente in fase di ripiegamento. A destra spazio a Rosi, autore finora di due marcature. Tanta corsa per l’ex giallorosso, ma poca qualità nelle avanzate offensive. In mediana i protagonisti saranno Valdés, impegnato a gestire il possesso davanti alla difesa, Marchionni e Parolo. Dei due è quest’ultimo quello che cerca con più insistenza la conclusione e l’inserimento in attacco. Galloppa, Morrone e il greco Ninis, sinora la delusione stagionale in casa ducale, partiranno dalla panchina.
Il duo offensivo dovrebbero essere composto nuovamente da Amauri, top scorer della squadra con nove reti, e Biabiany, miglior assistman dei crociati grazie ai cinque passaggi risolutori collezionati finora. Buona combinazione tra velocità, gioco fisico e abilità nel gioco aereo, con Biabiany che si fa particolarmente apprezzare per lo spunto nell’uno contro uno. E’ il francese ad aver il numero più alto di dribbling effettuati con successo in Serie A. Improbabile un impiego dall’inizio di Belfodil, mentre non è da escludere che Donadoni opti per Sansone, schierato titolare nella sconfitta esterna con la Sampdoria. L’ex Bayern Monaco, in caso di ritorno al 4-3-3, potrebbe essere schierato nel tridente offensivo, sul centro-sinistra, come spesso accaduto nelle circostanze in cui Donadoni ha deciso di cambiare schema tattico.

Goleador Roma vs Parma:
Totti 16
Perrotta 3
Taddei e Osvaldo (uno con la casacca della Fiorentina) 2
De Rossi, Lamela e Burdisso 1

Goleador Parma vs Roma:
Amauri (doppiette con le maglie di Chievo e Parma) 4
Gobbi (Fiorentina), Parolo, Zaccardo, Marchionni (Juventus) e Belfodil 1

Statistiche rilevanti Parma:
- 25% (9 su 36): la percentuale dei gol realizzati nei primi tempi. E’ la squadra della Serie A meno prolifica nei primi 45 minuti di gioco.
- 0: le marcature totalizzate nel primo quarto d’ora. Solo Pescara e Sampdoria eguagliano questo record negativo.
- 940: i minuti trascorsi in svantaggio dal Parma. Solo il Pescara (1182) vanta un dato peggiore.
- Porta inviolata: il Parma non ha concesso reti in quattro occasioni. Nessuno peggio dei ducali.
- 100%: il Parma ha sempre concesso reti nelle gare in esterna. E’ l’unico team del campionato a non aver mai chiuso una gara senza gol subiti in trasferta.
- 16: i punti guadagnati dal Parma quando ha subito la prima marcatura del match (4 vittorie, 4 pareggi, 11 sconfitte), come il Catania, con gli etnei che tuttavia sono passati in svantaggio 14 volte, contro le 19 dei crociati. In Europa hanno un dato superiore solamente Barcellona (17), Everton (21) e Manchester United (27). In proporzione, nessuno fa meglio del Benfica (7 recuperi su 7, 4 vittorie e 3 pareggi).
- Il Parma è passato in vantaggio in 7 circostanze, record minimo del campionato italiano. Ducali mai sconfitti quando hanno segnato la prima rete del match (5 vittorie, 2 pareggi). 
- Jonathan Biabiany: 91 dribbling all’attivo. Miglior dato della Serie A sia in generale che per media a partita (3.8). Lamela e Guarín seguono con 3.1.
- Antonio Mirante: unico portiere della Serie A ad aver all’attivo assist (2, per Belfodil e Amauri). Nessuno meglio di lui nei maggiori campionati europei (Krul, Elliott, Aouate, Leno e Munúa si fermano a quota 1).
- Nicola Sansone: 3 marcature da subentrato, miglior dato della Serie A. Condivide il primo posto con Matri, Weiss, Insigne e El Hamdaoui.


Altre notizie
PUBBLICITÀ