Storie di Derby - I protagonisti che l'hanno vissuto sia in campo che in panchina
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Veronica Sgaramella
Il derby della Capitale è una delle stracittadine più belle e sentite d’Italia per il grande sostegno delle tifoserie e l’accesa rivalità tra Roma e Lazio. Ne sanno qualcosa i calciatori che hanno modo di prendervi parte specialmente in più di un’occasione. Figurarsi dunque l’emozione, riservata a pochi, di affrontare e vivere un simile match prima da giocatore di una delle squadre, e poi da tecnico. Gli esempi più calzanti, nonché attuali, sono gli allenatori Eusebio Di Francesco, alla sua prima stagione sulla panchina giallorossa, e Simone Inzaghi, giunto al suo secondo anno alla guida della squadra biancoceleste. Entrambi, oltre alle rispettive carriere da calciatori, vantano anche altre esperienze nella medesima società, il fratello del celebre bomber Pippo, è difatti stato tecnico anche degli Allievi Regionali e Nazionali della Lazio, rispettivamente nel 2010/2011 e dal 2011 al 2014, per poi passare ad allenare la Primavera dal 2014 al 2016. Da lì in poi è ben noto il grande salto in prima squadra. Di Francesco nel 2005/2006 ha invece ricoperto il ruolo di Team Manager al fianco di Luciano Spalletti, tecnico al quale è subentrato la scorsa estate.
CONTI - Andando un po’ indietro con gli anni, spicca il nome di Bruno Conti, storico ex giocatore della Roma cresciuto nelle giovanili giallorosse, tecnico degli Esordienti dello stesso club e dei Giovanissimi rispettivamente nel 91/92 e nel 92/93. Abile talent scout nonché responsabile del settore giovanile, è stato anche allenatore della prima squadra dal marzo al giugno 2005, annata particolarmente difficile per la Roma. Pur essendo stato alla guida della sua squadra del cuore per soli 4 mesi alla fine della stagione 04/05, Conti ha vissuto anche un derby, terminato a reti bianche, in qualità di n°1 della panchina. Diverso è naturalmente il discorso relativo alle stracittadine da lui disputate sul campo, ben 12, delle quali 6 pareggiate, 4 vinte e 2 perse, segnando anche il gol valso 3 punti il 27 marzo del 77. Ne ha giocati 2 proprio nella stagione 76/77, nella 77/78, 79/80, 83/84 e 89/90 mentre solo 1 nell’84/85 e nell’88/89.
MANCINI - Rilevante figura biancoceleste, a sua volta ha preso parte ai derby sia nelle vesti da calciatore che in quelle di tecnico. Nel primo caso ha sfidato in campionato la Roma 2 volte nel 97/98 e 2 nel 98/99 e altre 2 in Coppa Italia sempre nel 97/98. A 4 ammontano i gol siglati ai danni degli storici avversari, a 3 le vittorie, a 2 le sconfitte e a 1 i pareggi. Per quel concerne la sua avventura da allenatore dalla Lazio, dopo quella da vice di Eriksson nel 00/01, è passato a guidare la prima squadra dal 2002 al 2004. Nella stagione 02/03 ha fronteggiato la Roma ben 4 volte tra Serie A, pareggiando 2 volte, e Coppa Italia dove ha rimediato 2 ko all’andata e al ritorno della semifinale. Nel 03/04 ha ottenuto un pareggio e una sconfitta.
MONTELLA - Tra le indimenticabili figure legate alla Roma emerge poi l’aereoplanino Vincenzo Montella, calciatore giallorosso dal 1999 al 2007 e nel 08/09, anni nei quali si è battuto contro i biancocelesti in 10 occasioni così suddivise: 2 nel 99/00 e nel 05/06, 1 nel 03/04 e nel 04/05 e 4, tra campionato e Coppa Italia, nel 02/03. Di questi match 5 li ha vinti, 4 pareggiati e solo 1 perso mentre i gol siglati in totale sono 4. Montella dopo aver guidato i Giovanissimi dal 2009 al 2011 è subentrato come allenatore al posto di Claudio Ranieri (imbattuto nelle stracittadine) nel febbraio 2011, sfidando la Lazio con successo, dopo appena 21 giorni dal passaggio di testimone, in occasione del suo primo (e unico) derby da tecnico.
BERNARDINI - A lui è dedicato e intitolato il Centro sportivo di Trigoria e, sebbene sia cresciuto nelle giovanili biancocelesti, nella propria vita si è alternato tra i due club. Ha indossato la maglia giallorossa dal 1928 al 1939, disputando così il secondo derby della Capitale, vinto 2-1 dalla Roma anche grazie a una rete segnata dallo stesso Bernardini. A questa si unisce poi la doppietta siglata il 26 marzo del ‘63, in occasione della nona stracittadina terminata 5-0 ai danni della Lazio. La sua carriera si è poi sviluppata anche da tecnico giallorosso nel 49/50.
LOVATI - Tra gli storici biancocelesti c’è invece Roberto Lovati, calciatore dal 1954 al 1961 e tecnico (alternandosi tra vice e guida delle giovanili) dal 1962 al 1985. Come atleta ha vissuto 8 derby, 2 nel 55/56 e altrettanti nel 56/57, 57/58 e 59/60, dei quali 4 persi, 2 pareggiati e 2 vinti. Come tecnico nel 78/79 ha ottenuto un pareggio e un successo mentre nel 79/80 oltre a un altro risultato di parità ha subìto una sconfitta.
CAPELLO - A chiudere è il tecnico di Pieris, l’ultimo allenatore a conquistare con la Roma lo scudetto, nel 00/01, stagione conclusiva di Di Franceso da membro della rosa giallorossa. Nelle vesti di calciatore ha indossato la casacca della Roma dal 1967 al 1970, affrontando 2 derby, entrambi nel 69/70, il primo vinto e il secondo pareggiato grazie a un suo gol. Nel proprio trascorso romanista, da tecnico conta 7 derby vinti, 5 in campionato e 2 in Coppa Italia. Capello, in 12 stracittadine, è uscito sconfitto una sola volta, mentre i pareggi ottenuti sono 4. Escludendo il 02/03, stagione che lo ha visto sfidare 4 volte la Lazio, risultando sempre imbattuto, nel 99/00, 00/01, 01/02 e 03/04 ha guidato la squadra giallorossa 2 volte, ovvero in quelle consuete di andata e ritorno del campionato. Sono solo 3, infine, gli sportivi che hanno allenato sia Roma che Lazio, vivendo dunque il derby prima da una parte e poi dall’altra: Sven-Göran Eriksson, Zdeněk Zeman e Juan Carlos Lorenzo.