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Totti buca ancora Buffon e regala la prima vittoria alla Roma di Andreazzoli

di Adriano Mazzone

Dopo una settimana di tante parole, sono finalmente arrivati anche i fatti. La partita dell'Olimpico fra Roma e Juventus ha visto andare in scena la prima vittoria in campionato dei giallorossi in questo 2013. L'1-0 sui bianconeri, reduci da una grande prestazione in Champions League contro il Celtic, restituisce speranze all'ambiente romanista e un buon margine di miglioramento da qui alla fine del campionato.

PRIMO TEMPO – La partita inizia con la Roma che va all'attacco e dopo 7 minuti Osvaldo, ben assistito da Totti, trova il modo di accentrarsi in area bianconera, ma il tiro verso la porta di Buffon è troppo centrale e non impensierisce il portiere. Pochi minuti dopo è Lamela a lanciare ottimamente ancora Osvaldo, che si inserisce bene in un corridoio lasciato libero dalla difesa juventina. Il centravanti giallorosso supera di slancio anche l'estremo difensore in uscita, ma poi si allarga troppo ed è costretto a rimettere il pallone al centro dell'area dove i difensori avversari possono controllare. Dopo un po' inizia a farsi vedere la Juventus, che sale in cattedra con un buon possesso di palla, ma la Roma è ben schierata e non rischia quasi nulla. Al diciottesimo minuto, però, De Rossi interviene male al limite dell'area e si becca il giallo che gli farà saltare la sfida di Bergamo con l'Atalanta. Dalla punizione che ne segue, Pirlo impensierisce non poco Stekelenburg, costretto a distendere i suoi quasi due metri a terra per andare a togliere il pallone dall'angolino basso alla sua sinistra e metterlo in calcio d'angolo. Da questo momento in poi i ritmi si rallentano e la partita diventa più noiosa. La Juventus tiene il possesso di palla e la Roma si difende cercando di creare ogni tanto, ma nessuna delle due formazioni sembra in grado di offendere l'avversaria. Alla mezz'ora arriva un giallo a Totti per un brutto intervento in ritardo su Pirlo, che rimane a terra per qualche minuto. L'ammonizione costringerà il Capitano della Roma a saltare la gara di Bergamo al pari di De Rossi.

SECONDO TEMPO – La ripresa comincia di nuovo con la Roma più combattiva, ed è ancora Osvaldo ad impensierire la Juventus, inserendosi in un altro corridoio creatogli da Totti con un bel filtrante che, però, l'attaccante non riesce a trasformare in rete arrivando in scivolata un po' scomposta sul pallone. Un minuto dopo, Pogba si rende protagonista di un'ottima giocata in area giallorossa scaricando poi il pallone a Vucinic in posizione centrale, ma il montenegrino non riesce ad inquadrare per un pelo la porta con la sua conclusione al volo. Cambio di fronte ed arriva un altro pericolo per la Juventus. Totti si cimenta nell'ennesimo lancio perfetto della gara, questa volta per l'accorrente Torosidis dall'altra parte del campo, ma il greco non impatta al meglio con il pallone e sciupa l'occaisone. Pochi minuti dopo è ancora Roma, con Pjanic, che tenta un gran tiro da fuori l'area che Buffon respinge, ma subito dopo è Matri a sfiorare il gol dopo essere stato lasciato libero sul filo del fuorigioco dai difensori romanisti. Il suo tiro è pero centrale e Stekelenburg mette in angolo. Si cambia nuovamente il fronte e c'è una punizione per la Roma nella metà campo della Juve. Conte decide di eseguire un doppio cambio: fuori Vucinic e Asamoah, dentro Giovinco e Padoin. Il montenegrino esce tra i fischi dell'Olimpico. Dalla punizione di Pjanic nasce un'occasione molto ghiotta per Osvaldo, che schiaccia di testa a due passi da Buffon, con il portiere della Nazionale bravo a respingere il tiro centrale dell'attaccante giallorosso, ma un minuto dopo arriva il capolavoro di Totti. Il capitano raccoglie una respinta al limite dell'area trafficata della Juventus e senza pensarci su un attimo scaglia un destro imprendibile per il portiere bianconero. È il nono gol stagionale e il decimo in carriera di Totti contro i bianconeri. La Juventus tenta una reazione, ma è sempre la Roma a rendersi maggiormente pericolosa. De Rossi non sfrutta bene un assist di Osvaldo in area lisciando il pallone e Lamela non arriva di un soffio a toccare la sfera dopo un calcio d'angolo di Totti spizzato bene di testa per Burdisso. Intanto anche Andreazzoli cambia, inserendo Bradley, Balzaretti e Florenzi al posto di Pjanic, Marquinho e Totti, mentre il tecnico juventino inserisce anche Anelka al posto di uno spento Vidal. È proprio il francese ad offrire un buon pallone a Giovinco, che non riesce a girarsi in area come vorrebbe e manda all'aria l'ultima occasione della partita. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro decide di mandare tutti negli spogliatoi, e la Roma può godere per i primi tre punti in campionato nel nuovo anno solare e per la prima vittoria del nuovo tecnico Andreazzoli sulla panchina giallorossa.


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