Verso Roma-Napoli - Giallorossi in buone mani con Alisson: il confronto con Reina
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
In questo primo mese di stagione, sono balzate all'occhio soprattutto le prestazioni di Edin Dzeko, in gol da cinque partite consecutive e arrivato già a quota 7 in tutte le competizioni. Il bosniaco, dunque, si sta confermando il giocatore devastante dell'annata passata, chiusa con il titolo di capocannoniere con 29 reti. Tuttavia, c'è un altro giocatore nella rosa della Roma le cui prestazioni, forse, sono passate in sordina.
Stiamo parlando del portiere Alisson Ramses Becker, anch'egli vero protagonista di questo inizio. Arrivato nella Capitale nella passata stagione, l'attuale numero 1 giallorosso ha vissuto il primo anno con la nuova maglia come vice-Szczesny, facendo qualche apparizione in Europa e in Coppa Italia. Con la fine del prestito dell'estremo difensore polacco, poi passato agli acerrimi rivali della Juventus, la porta è stata affidata al brasiliano.
Grazie alle sue prestazioni sin qui fornite, Alisson ha risposto sul campo a tutti coloro che temevano che la Roma, con l'addio di Szczesny, avesse perso un punto di riferimento. Il brasiliano si è esaltato soprattutto contro l'Atletico Madrid in Champions League, compiendo almeno quattro interventi decisivi che hanno permesso ai suoi di conquistare un punto prezioso in chiave qualificazione. Inoltre, Alisson si è mostrato molto reattivo anche nel 3-1 inferto all'Udinese, subendo una rete inutile ai fini del risultato nel finale, ma rendendosi protagonista sul 3-0 con due parate. Se è vero che i portieri forti sono quelli che, sebbene poco impiegati durante le partite, compiono parate al momento opportuno, Alisson rientra in questa categoria. Soffermandoci, infatti, all'ultimo match contro il Milan risolto nel finale grazie a Dzeko e Florenzi, gran parte di quella vittoria è da attribuire al portiere brasiliano, decisivo sullo 0-0 con una super risposta su Bonucci.
Se Alisson si sta dimostrando come l'uomo in più per la Roma, al contrario, il punto debole dei partenopei, prossimi avversari in campionato, potrebbe proprio essere il collega Pepe Reina. Nonostante le sole 5 reti subite in questo inizio di campionato, il portiere azzurro ha alternato buone prestazioni - l'ultima quella in Champions League contro il Feyenoord con un rigore parato - ad altre disastrose come quella in trasferta contro la SPAL, con un evidente errore sulla punizione di Schiattarella che, per sua fortuna, non è risultata decisiva per il pareggio (2-3 per il Napoli).
Tra Alisson e Reina, al momento, il brasiliano sembra essere decisamente più affidabile, dato confermato anche dai numeri. Con una partita in meno (da recuperare il match contro la Sampdoria), Alisson ha subìto 4 reti contro le 5 citate pocanzi dall'estremo difensore del Napoli e ha anche ottenuto più clean sheet del collega (4 vs 3). Allargando il discorso anche in Champions League, il portiere giallorosso ha raccolto il pallone in fondo al sacco solamente nella trasferta di Baku contro il Qarabag, al contrario del collega partenopeo che ha subìto 3 gol in due partite.
A pochi giorni da Roma-Napoli, i giallorossi appaiono in buone mani con Alisson rispetto agli avversari, i quali sperano tuttavia che Reina possa ripetere le gesta del precedente della passata stagione, quando fu decisivo nel finale per la conquista dei tre punti con un duplice intervento su Salah e Perotti (1-2 Napoli con doppietta di Mertens e Strootman per i capitolini).