VG Racconta: "Juventus-Roma nel destino di Paulo Sousa"

Se fosse una delle storie raccontate da Federico Buffa potrebbe iniziare così: "Era il 1994, le radio italiane si dividevano tra Come mai degli 883 e Penso Positivo di Lorenzo Jovanotti. Siamo a marzo e, mentre a Los Angeles Federico Fellini ritira l'Oscar alla carriera, a Roma sta avvenendo uno di quegli eventi che segnò il destino della successiva decade del calcio italiano. Stiamo parlando dell'acquisto di Paulo Manuel Carvalho de Sousa. Già, perché, l'allora DS dei giallorossi Luciano Moggi riceveva una telefonata da Dario Canovi, coloui che vent'anni dopo propose alla Roma uno sconosciuto Patrik Schick, talento ceco, visite mediche con la Juventus effettuate a giugno, acquisto più costoso della storia del club capitolino in agosto. Ma questa è un'altra storia...

Franco Sensi cerca un metronomo per la sua squadra, il prezzo è di quelli giusti: 10 miliardi di lire. C'è l'ok per andare a chiudere con lo Sporting Clube de Portugal, ma c'è un ma: Luciano Moggi è pronto, insieme a Bettega, Giraudo a formare la "triade" juventina, l'allenatore sarà Marcello Lippi, il regista di quella squadra? Paulo Sousa (difensore centrale Ciro Ferrara per lo stesso motivo). La Roma dirotterà su un altro centrocampista di qualità, quel Jonas Thern che nella rivista "La Roma" posava col Ciak insieme a Pluto Aldair. Un altro tassello della rivalità sportiva tra bianconeri e giallorossi che domani vedrà andare in scena, all'Allianz Stadium, un nuovo match. Un incontro su cui torna a incombere lo spettro di Paulo Sousa, non più calciatore juventino ma, neanche fosse tornato Anakin Skywalker dopo essere stato Darth Vader, da probabile nuovo allenatore romanista. Un lungo corteggiamento, iniziato già da un po'. Fu a lungo il numero uno, lo è tuttora per il deus ex machina della Roma, Franco Baldini, per sostituire Luciano Spalletti. La scelta del nuovo DS Monchi dirottò su Eusebio Di Francesco. Il resto della storia resta ancora da scrivere. Sarà la chiusura del cerchio con la Roma per Paulo Sousa o anche stavolta resterà soltanto un corteggiamento? La parola al campo.