Vigilia di Marassi con il dubbio Defrel

Da vice a titolare e ritorno. Strano il percorso in giallorosso di Grégoire Defrel, arrivato a Roma per essere l’alternativa a Edin Džeko che l’anno scorso era mancata, finito per diventare la prima scelta sull’out di destra e poi scavalcato anche lì - complice il problema muscolare della gara di Baku contro il Qarabag - da El Shaarawy e addirittura da Gerson: l'ultima sua presenza da titolare risale a quasi un mese fa, lo scorso 28 ottobre nell'1-0 al Bologna. L’attaccante, fortemente voluto da Di Francesco, si è fin qui distinto certamente per impegno ed esecuzione dei dettami del mister, meno per qualità delle giocate e soprattutto per la finalizzazione, visto che deve ancora arrivare il suo primo gol con la maglia della Roma, dopo i 23 in due stagioni con la maglia del Sassuolo tra campionato e coppe e i 9 in Serie A con la maglia del Cesena. In un match come quello di domenica, con uno stadio caldo e una squadra, il Genoa, pronta a mordere le caviglie avversarie per provare a prendere preziosi punti-salvezza, la sua abnegazione potrà tornare utile al tecnico, che dovrà scegliere se schierare un attacco più prudente o riproporre il tridente pesante con El Shaarawy spostato a destra, Perotti regolarmente a sinistra ed Edin Džeko. È forse questo il dubbio principale di una formazione che vedrà il ritorno di De Rossi a Strootman a centrocampo, con i ballottaggi tra l’incerto Bruno Peres e Florenzi, reduce dall’infiammazione al ginocchio, e tra Fazio e Jesus in difesa: oggi alle ore 12:45 Di Francesco parlerà in conferenza stampa prima di dirigere la rifinitura delle ore 15:00 e della partenza per Genova.

Prossima partita: Genoa-Roma, domenica 26 novembre, ore 15:00
Probabile formazione (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; El Shaarawy, Dzeko, Perotti.
Ballottaggi: Fazio/Jesus, El Shaarawy/Defrel
In dubbio: -
Indisponibili: Karsdorp (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro)