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Atalanta, Denis: "Roma? Ricordo il 4-1 e la mia tripletta"

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Il Corriere di Bergamo, Sky Sport, gianlucadimarzio.com

"Le reti arriveranno, nelle ultime tre partite l’importante era fare risultato. In altri tempi i tre pareggi sarebbero stati delle sconfitte. So che ritorneremo a creare e miglioreremo la nostra posizione in classifica. Sto recuperando la miglior condizione, credo che questa sosta possa aiutarmi. E pure mio figlio, che era dietro la porta contro il Napoli. Oramai lo obbligo a venire per tutte le partite”. Queste uno stralcio delle parole di German Denis, attaccante dell'Atalanta, riportate dall'edizione odierna de Il Corriere di Bergamo. Il Tanque affronterà la Roma al rientro della sosta delle nazionali, cioè il 22 novembre.

In seguito, Denis ha rilasciato altre dichiarazioni a Sky Sport, come riportato da gianlucadimarzio.com:

“È un periodo che capita a tutti gli attaccanti. Alla fine sono convinto che mi sbloccherò e farò quello di cui ha bisogno l’Atalanta. Il lavoro paga, io sono uno di quelli che lavora al 100% tutti i giorni. Da qui a Natale spero di avere altri dieci punti in più. Roma? Mi viene in mente la partita che abbiamo vinto 4-1 con una mia tripletta. So che stavolta non sarà la stessa cosa: è una Roma diversa e quindi dobbiamo stare molto attenti. Basta vincere, del resto non mi importa molto. Mio figlio? Sarà dietro la porta, sennò papà non fa gol gli ho detto. Matias è un portafortuna, l’ho quasi obbligato. Rigore sbagliato contro la Juventus? Non sono entrato in confusione. Ho deciso di tirare su quel palo e Buffon l’ha indovinato. Forse dovevo tirare di potenza al centro della porta; però è andata così. Spero di segnare il prossimo rigore. Cerco di fare gol con qualsiasi squadra, non ho preferenze. Tevez? Si è meritato sul campo il ritorno in nazionale. È giusto così. Futuro? In questo momento penso solo all’Atalanta, già sto pensando a domenica prossima. A gennaio giocherò senz’altro qui”.

 


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