Atalanta, Gasperini: "Un buon punto per noi. Abbiamo retto bene al secondo tempo della Roma"
Gasperini a Sky Sport
“Rammarico per il primo tempo fatto? Forse potevamo raddoppiare ma le gare vanno viste in 90'. Secondo tempo della Roma importante, noi abbiamo tenuto bene con tutte le nostre energie. Punto importante per noi. Petagna solo? La Roma ha alzato molto i ritmi, Perotti fra tutti ci ha creato problemi. Nel primo tempo avevamo più spazi e eravamo freschi. Abbiamo limitato molto le occasioni da gol, tenuto bene difensivamente portando a casa un buon punto. Per noi rimane una macchia la gara contro l'Inter ma ci ha aiutato a reagire. Eravamo convinti di affrontarli alla pari, poi c'è stato un black-out, ma anche da quelle partite si impara. La partita di oggi figlia di quella pesante sconfitta. Quando la Roma ha pareggiato abbiamo stretto le fila, giocando non benissimo ma tenendo psicologicamente. D'Alessandro è veloce ma ho preferito iniziare con un centrocampista in più, anche perché hanno difensori veloci. Nella ripresa c'erano più spazi e ho fatto quei cambi. Bene la prestazione di Cristante. Oggi una giornata in cui è rimasto tutto invariato, per noi va bene. Mancano 6 partite e ne mancano 4 in casa. Sarà difficile ma possiamo giocarci le nostre chance in casa”.
Gasperini in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)
“Cosa è successo di grave? Come ha raccontato il direttore dell’Eco di Bergamo, il giornale ha fatto passare una bufala riguardante insubordinazione dei giocatori nei miei confronti. Ho dovuto ringraziare il direttore perché non ha pubblicato questa notizia e l’ho pregato di non mettermi nelle condizioni di rispondere alle domande di questo giornalista. Il direttore vuole farmi rispondere per forza a questo signore. È inutile che saltano su le varie organizzazioni, anche io non sono tenuto a rispondere a tutti, specie a chi ha comportamenti così scorretti. Siccome è roba di settimane fa, ho chiesto di evitare di mettermi in condizioni di non rispondere. Si parla di insubordinazione di giocatori che non volevano giocare, lo stesso direttore non lo ha pubblicato. Non è un 4 in pagella o una critica su una partita giocata male, avrei avuto mille motivi ma non ho mai fatto nulla di tutto questo. Se le cose restano così non parlo più con l’Eco di Bergamo. O chiarisce questa cosa e mi mette nella condizione di avere un rapporto di rispetto o non parlo più. In una situazione di campionato così piacevole per tutti, evidentemente non va bene. L’Europa? È un buon punto, un punto fondamentale. Passata una giornata sulla carta difficile, doveva essere negativa per noi e invece questo punto lascia le cose come alla vigilia, ora abbiamo sei partite di cui quattro in casa, ci giochiamo in casa il nostro sogno. Contatti con la Roma? Lusingato lo sarei indubbiamente, la Roma è una grande squadra, da anni con tanto merito di Spalletti ottiene posti importanti in classifica. Detto questo, mi sono ripromesso di non essere la seconda-terza-quarta scelta. Per me l’Atalanta è una scelta importante, una possibilità di continuare un progetto. Sono legato contrattualmente all’Atalanta, credo tanto che potremo continuare e prolungare il rapporto. Miglior pareggio della stagione? Punto fondamentale per darci una spinta di entusiasmo notevole in vista della volata, dove siamo tutti raccolti in pochi punti. Abbiamo giocato contro una squadra forte, non con una Roma dimessa. Certamente non ha fatto il miglior primo tempo, nel secondo ha dimostrato tutto il suo valore. Cabezas? Oggi era il suo momento, in quel momento dovevo coprire le fasce e lui e D’Alessandro hanno fatto bene questo compito. Ha gamba e velocità. È arrivato un po’ spaesato, pur nella sua giovane età ha valori importanti, altrimenti non avrebbe fatto l’Under 20 e la Libertadores. Secondo posto? Non sono un indovino, però è una bella lotta. Il Napoli in questo momento sembra avere continuità, la Roma ha grandi momenti, viaggia più a corrente alternata. Però mancano sei partite, la Roma ha un piccolo vantaggio, è favorita”.