Bologna, De Leo: "Non rispondo a Mourinho, abbiamo giocato una partita seria ma non siamo riusciti a dare continuità"
Al termine del match tra Roma-Bologna ha parlato Emilio De Leo, collaboratore tecnico di Sinisa Mihajlovic.
De Leo a DAZN
Vuole rispondere a Mourinho?
“Non commento le sue parole, dico che noi abbiamo fatto una partita seria e importante, dico che bisogna sottolineare questo”.
La partita?
“La Roma ha un baricentro alto, dovevamo cercare l’appoggio dietro e le giocate in profondità, abbiamo giocato bene perché la Roma vuole controllare il gioco, se avessimo trovato l’uomo libero potevamo metterli in difficoltà e lo abbiamo fatto bene”.
Sono mancati gli inserimenti?
“I centrocampisti fanno un lavoro dispendioso, non è facile pressare sempre. Nel corso della gara ci garantiscono certi inserimenti, poi tocca anche agli esterni attaccare la profondità, servirebbe maggior cinismo dagli attaccanti. Considerando l’impegno, possiamo aspettarci una non grandissima lucidità”.
Come si riempie il vuoto di Mihajlovic?
“Serve responsabilità e ce le siamo assunte da diversi anni. Questo gruppo è cresciuto con valori importanti, il mister è sempre accanto a noi. Questo è un punto di vista intimo ed emotivo, sono ragazzi con le spalle larghe. Stiamo portando avanti un buon lavoro, manteniamo la nostra rotta senza problemi e questo penso sia il modo migliore per rispettare il momento del mister”.
De Leo in conferenza (dall'inviato all'Olimpico Gabriele Chiocchio)
C'è del rammarico per una parte di stagione in cui avete avuto difficoltà?
"Non siamo riusciti a dare continuità, ma credo che nel girone d'andata abbiamo espresso un ottimo gioco, siamo riusciti a fare il record di punti, riuscivamo a lavorare bene. Purtroppo il covid ci ha tagliato le gambe, non avevamo due squadre per allenarci. Ora abbiamo tutti gli effettivi. Vogliamo concludere al massimo, cercando di sfruttare le opportunità e poi tireremo le somme".
Cosa è mancato stasera?
"Negli ultimi 30 metri ci è mancata la palla giusta. Dovevamo capitalizzare meglio. Credo che per un ulteriore step di crescita c'è mancato quello, nella scelta giusta, nell'attacco dello spazio. Ma usciamo a testa alta".
La gara di Kasius?
"Come stiamo dicendo, abbiamo ragazzi che lavorano benissimo, non sono contentini ma tutti sanno quello che devono fare. Sapevamo che dal punto di vista difensivo sarebbe stata una gara difficile, non era facile per lui, ma poteva ripartire per far male ed è stato bravo".
Come ha vissuto Sinisa questa serata?
"Con la solita partecipazione ed emozione. Ogni gara gli serve per staccare dalle sue tensioni. Ce la prendiamo con gioia, è bello avvertire prima e durante la gara tutta la sua emozione e il suo trasporto. A fine partita gli brillavano gli occhi".
Si possono raggiungere i 50 punti? Ci sono prospettive per questo finale di stagione?
"Obiettivi numerici non ce ne siamo dati, dobbiamo dare continuità e recuperare un po' di credibilità per un paio di gare non fatte bene. Ogni gara è un'opportunità per metterci in mostra, questo è l'obiettivo di tutti noi. Crediamo di poter recuperare punti e posizioni, non vogliamo mollare di un centimetro. Questo è un gruppo dal quale si può ripartire per il futuro".
Decimo posto ancora possibile?
"Credo di sì, ma non credo che un paio di punti metta in discussione quello che facciamo".