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Bologna, Filippo Inzaghi: "Sono sorpreso da tutti, giocando 100 partite contro la Roma perderemmo 99 volte"

di Gabriele Chiocchio

Inzaghi a Sky Sport

“I tifosi sono stati straordinari, non me lo sarei mai aspettato. Avevamo 1 punto e 0 gol, sono venuti in mille a incitarci. Giusto dedicare la vittoria a loro, sono contento che i giocatori abbiano fatto una gara del genere. Con la partita perfetta potevamo ribaltare un pronostico che alla vigilia ci stava strasfavoriti. I ragazzi hanno capito di avere qualità. Da cosa sono rimasto colpito? Oggi sono sorpreso da tutti, penso a chi aveva giocato meno. Oggi avevo in campo Nagy, Calabresi, Svanberg all’esordio, questo mi fa ben sperare per il futuro, una vittoria che mi rende orgoglioso di allenare questo gruppo. La gente mi acclama e non capisco ciò che ho fatto, ora non dobbiamo montarci la testa, da mercoledì a Torino ci sarà da ballare. Quando vinciamo siamo belli, quando perdiamo siamo brutti. Conosco solo la ricetta del lavoro, certe scelte vanno fatte, quello che ci hanno dato i tifosi andava ripagato. Nelle altre partite andavamo subito sotto, siamo stati un pizzico fortunati e letali, dovevamo chiudere prima la partita, ma siamo giovani, cresceremo, sono contento della risposta della squadra. Con fiducia faremo buone cose”.

Inzaghi in conferenza stampa

"Il Bologna non batteva una big in casa dal 2016? L’atteggiamento è sempre stato quello, di solito prendevamo gol al primo tiro. La differenza è stata quella anche se l’interpretazione della partita è stata attenta, avevamo una squadra che l’anno scorso è arrivata in semifinale di Champions League, serviva la classica partita perfetta. Avevamo 4 giocatori giovanissimi all’esordio senza i 90′ nelle gambe, poteva essere un rischio ma sono stati tutti bravissimi e hanno fatto una grande gara. Sono felice di aver ripagato questi tifosi, in questo momento il pensiero va a loro, ci sono sempre stati vicini e ci hanno capito nelle difficoltà, oggi è stato bello regalargli una domenica del genere anche se non abbiamo fatto nulla, teniamo i piedi ben saldi per terra, dobbiamo continuare a lavorare sapendo che c’è qualità. C’è modo di poter far bene. Le novità schierate in campo oggi?
In questo momento va bene l’atteggiamento e si sopperisce un po’ a tutto. Io guardo gli allenamenti che sono intensi e fatti bene, ho detto alla squadra di avere coraggio di proporre in partita quello che facciamo settimanalmente. Il secondo gol nasce dalle tante volte in cui giochiamo questa giocata, Dzemaili ha dato senza guardare la palla a Falcinelli, che ha dato una bella palla a Santander. Dobbiamo continuare su questa strada, complimenti ai più giovani, Calabresi era all’esordio in Serie A. Avrei voluto metterli in una situazione più serena ma abbiamo dimostrato solidità e questo va bene. Il possibile 3-0? Mi sono arrabbiato con Okwonkwo perché sapevo si sarebbe trovato davanti al portiere. Deve fare quello che ha fatto, complimenti a lui che è entrato molto bene, non aveva ancora giocato eravamo in un momento non facile ma questo è lo spirito giusto, quello che deve avere la mia squadra. Io devo fare delle scelte. Un giorno importante per questo Bologna? Santander mi è sempre piaciuto, anche contro l’Inter stava per fare gol di testa con una giocata da attaccante vero. Ha perso 40 giorni di allenamento e ha bisogno di qualche partita, sono contento che abbia trovato il gol, Falcinelli lo meritava per il lavoro che ha svolto e quell’occasione che ha avuto ma il gol arriverà. Se mi aspettavo una Roma così? La Roma è una grandissima squadra ma noi abbiamo fatto una grande partita, quando giochi contro Kluivert, Dzeko, Perotti, Pastore, Cristante Pellegrini, De Rossi devi fare la partita perfetta, è andato tutto bene e siamo stati bravi. Guardo poco in casa degli altri, mi sono arrabbiato che non abbiamo fatto il 3-0 che avremmo meritato. Se lasci aperta la partita la Roma con la qualità che ha, con i giocatori che ha, la riapre. Io dico quanto detto oggi nella riunione tecnica, a volte con loro mi arrabbio ma sono il primo a credere in loro, vedo come si allenano e come giocano e non possono essere quelli che per 4 partite non fanno gol. Oggi si stata un’impresa, con la Roma se la giochiamo 100 volte probabilmente 99 la perdiamo, ma se nel calcio lavori bene, che è l’unica medicina che conosco, a volte puoi fare delle imprese. La gente ci ha dato una grande mano in questo momento. Quanto è bello vincere in casa?  Stupendo. La scena finale sotto la curva, ho i brividi. I tifosi mi hanno fatto venire i brividi anche ieri, quando ho visto quell’affetto ho detto che spero di stare tanti anni a Bologna".


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