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Cagliari, Conti: "Voci su squadra e allenatore irrispettose. Concentrati sulla salvezza"

di Giovanni Fabbri

Daniele Conti a Sky

"Lopez a rischio esonero? Sinceramente non so nulla, di voci se ne sentono tante. Quando ci sono questi momenti è giusto prendersi le responsabilità, giocatori, allenatore e anche presidente. Molte voci non sono vere, qui c'è un presidente che comanda e fa tutto lui, noi giocatori non c'entriamo né sappiamo nulla. Diego ha passato tanti anni qui e siamo tutti legati a lui. Io sono il capitano della squadra e tante voci mi danno fastidio, sento cose che non mi piacciono, tipo che il Leeds è una Ferrari e il Cagliari è una Cinquecento. Bisogna avere più rispetto per i calciatori e anche per i tifosi. La contestazione finale dei tifosi? Quando perdi è normale, abbiamo affrontato una grande squadra, ma abbiamo preso gol su due contropiedi. Poi è normale che quando si perde non si è contenti. I tifosi ci chiedevano solo di dare sempre il massimo, loro sono molto tranquilli. Nei momenti di difficoltà è comunque giusto rimboccarsi le maniche. Scollamento tra giocatori e presidente anche per la faccenda del Leeds? No, non dico questo. Io rappresento solo il pensiero dei giocatori. Il mio futuro? Per il momento il rinnovo non è una priorità, la cosa importante è la salvezza".


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