Cagliari, Lopez: "Contro la Roma servirà tanta intensità, non è vero che non abbiamo niente da perdere"
Fonte: cagliarinews24.com
Alla vigilia della partita all'Olimpico contro la Roma, il tecnico Diego Lopez parla del match e dei suoi avversari in conferenza stampa: «Situazione infortunati? Fino a ieri e oggi gli unici ad essersi allenati in parte con noi sono stati Rafael e Ceppitelli. Faragò non c’è, Cragno è convocato. Dessena no, Melchiorri c’è ma non c’è. Verrà con noi ma non sta bene. In partita sembrava peggio. Alla fine chi sta davvero male è Dessena. Faragò può rientrare tra due giorni. La Roma può giocare con tre punte con Schick davanti. Loro stanno giocando sempre col 4-3-3. Gli attaccanti si fanno trovare all’interno e all’esterno, ma sono sempre tre punte. Loro hanno bisogno di vincere. Per noi è una prova di maturità, siamo in grado per fare un’ottima prestazione. Dobbiamo dare tanta intensità. I tre nomi? Purtroppo oggi non posso darveli perché abbiamo un altro allenamento domani e non l’ho ancora comunicato a loro. Faremo la rifinitura domani. Non è vero che non abbiamo niente da perdere, abbiamo da perdere 3 punti e non li vogliamo perdere. Dobbiamo andare lì sapendo che contro troviamo una squadra con tanta qualità. Noi con l’intensità possiamo dire la nostra. Anche contro la Lazio sapevamo di affrontare una grande squadra, ma sapendo di poter dire la nostra. Possiamo fare qualcosa di più domani. La Roma è una grande squadra completa, ha talento, qualità e fisicità: lo sta dimostrando, arrivando prima anche nel girone di Champions. Hanno gioco e individualità. Sarà una partita complicata e difficile. Noi dobbiamo pensare a cosa possiamo fare noi, se non siamo determinati diventa tutto molto difficile. Se ti metti dietro solo a difendere prima o poi il gol lo subisci. Hanno giocatori come Kolarov che tira bene le punizioni. Ma noi possiamo andare lì e fare un’ottima prestazione. Contro la Sampdoria abbiamo dato più intensità nel secondo tempo, ma siamo partiti bene. Noi siamo riusciti a fare gol e poi hanno segnato loro su nostri errori, ma anche nel primo tempo abbiamo trovato le giocate per andare in porta nel secondo tempo dovevamo recuperare e abbiamo dato intensità per pareggiare. Potevamo anche vincerla, ma nel finale potevamo anche perderla. L’attacco leggero? È un bene per questa squadra. Abbiamo qualità davanti, con giocatori che possono essere determinanti sia dall’inizio che a partita in corso. Joao Pedro e Pavoletti danno soluzioni diverse e possiamo farlo anche fuori casa, come a Bologna e a Udine», riporta cagliarinews24.com.