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Chievo Verona, Pepe: "Non mi sono goduto nemmeno l'esultanza. Gol technology positiva"

di Claudio Lollobrigida

Pepe a Premium Sport

"Nel primo tempo la Roma è stata grande, poi ci siamo rimessi in partita. Il 3-3 è giusto, la Roma nel primo tempo poteva fare 3-0. Loro sfortunati nella prima parte, noi nel secondo. Non mi ero accorto di aver segnato, poi ho visto Florenzi protestare e mi sono reso conto. Sono cresciuto nella Roma, poi allontanandoti sei meno tifoso, io da bambino sono cresciuto nel mito di Totti. Ringrazio la Roma, mi ha permesso di formarmi come calciatore. La Roma nel primo tempo era molto più alta, poi si è abbassata e ha sofferto. Anche nelle palle inattive spesso l'abbiamo presa noi. E' un anno e mezzo che mi alleno, ho fatto fatica a riprendere la forma perché primo ero più veloce e resistente. Ora sto ritrovando tutto questo".

Pepe a Sky Sport

“Non me ne ero nemmeno accorto del gol, avevo visto un movimento sospetto di Szczesny, poi ho visto che i miei compagni esultavano e Florenzi protestava. Ho visto Szczesny che smanacciava, tanta confusione e non mi sono goduto nemmeno l’esultanza”.

Pepe a Chievoverona.it

"Il gol? Ho visto un movimento sospetto di Szczesny con la mano, poi Florenzi che reclamava e mi sono subito preso il gol. La gol technology è una buona cosa, quando fai gol e te lo tolgono per errore arbitrale ci rimani male. Mi sono reso conto di aver segnato quando ho visto Florenzi reclamare e i miei compagni saltare. Ero impallato, non ho visto tutto subito. Sono stati bravi i miei compagni a tenere a galla la partita, nel primo tempo abbiamo fatto meno mentre nel secondo non abbiamo permesso ripartenze alla Roma. Poi siamo stati premiati e forse meritavamo qualcosa in più. Non abbiamo permesso alle frecce di ripartire come nel primo tempo, nella ripresa abbiamo fatto una partita aggressiva permettendo loro meno. Ho già chiarito tutto con la società, resto qui senza problemi. Dicevano che mi stessi offrendo a squadre ma non ho parlato con nessuno. Dainelli? E' entrato alla grande, mi dispiace per gli infortunati. Domenica andiamo a Bologna a giocarci una partita importante e bella, entrambe giochiamo bene. Avevo segnato in settimana a Bizzarri in allenamento, gliel'ho ricordato. Sia io che la squadra avevamo bisogno di fare gol, ci tenevo a fare bene. Sono contento per la squadra. Ognuno spera di giocare di più ma siamo in 25 e decide il mister, dobbiamo rimanere a disposizione".


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