.

Conte: "Mi aspetto più rispetto per la Juve. Troppe tre partite in sette giorni. Vittoria della Roma meritata"

di Alfredo Garofalo

Antonio Conte a Sky Sport

“Stanchi? Io l’ho detto in tempi non sospetti che non mi ha fatto piacere giocare tre partite in sette giorni. Era evidente che avremmo potuto pagare la stanchezza nella terza partita dopo due gare con Fiorentina e Celtic. Un giorno in più, giocando domani, ci avrebbe consentito di riposare meglio. Oggi però non abbiamo giocato di squadra e quando facciamo così siamo battibili. Complimenti alla Roma, ma c’è il rammarico che con un giorno in più avremmo potuto recuperare energie fisiche e nervose. Mi aspetto un po’ di rispetto in più anche per la scelta dei calendari per una squadra che porta il nome dell’Italia in Europa. Cosa vuol dire non giocare di squadra? Quando non eseguiamo insieme lo stesso spartito. Siamo andati a braccio e dispiace. Mi auguro di fare in futuro un salto di qualità. A Glasgow un passo avanti, oggi due passi indietro. Turn over? Oggi ho parlato chiaramente alla squadra e volevo che i giocatori mi dicessero se fossero stanchi. Nessuno però si è tirato indietro e sono contento di questo. Non posso imputarmi nulla nelle scelte perché ho chiesto ai ragazzi se se la sentissero. Il campo ha dato risposte diverse evidentemente ma è fondamentale giocare da squadra. Pirlo limitato dal fallo di Totti? Non parlo dei singoli perché è la squadra che non mi è piaciuta. Alcuni sono stati indubbiamente sottotono. Asamoah ad esempio è tornato dopo un mese e mezzo ed è già sembrato un pesce fuor d’acqua a dimostrazione che il lavoro e l’allenamento quotidiano conta molto. Anche sulla scelta dei due attaccanti sono molto sereno. La Roma? Non avevamo molti riferimenti perché non sapevo come si sarebbero messi in campo. Abbiamo pagato anche questo. Con qualche elemento in più l’avremmo preparata diversamente”.

Antonio Conte a Rai Sport

“Oggi l’unica scusante è quella di aver giocato la terza partita in sette giorni, mi ero già lamentato in tempi non sospetti per il calendario. Mi auguro che in futuro ci sia la possibilità di avere più tempo per recuperare. Ci sono stati giocatori che hanno giocato in nazionale, sono rientrati giovedì e abbiamo giocato sabato e martedì. Oltretutto ci hanno fatto fare l’anticipo. Mi riferisco anche alle altre squadre impegnate in Europa, non solo alla Juventus. Pirlo? Ringrazio Dio che non si sia rotto il ginocchio, l’intervento è sotto l’occhio di tutti. Oggi non abbiamo giocato da squadra, siamo andati a braccio e quando accade ciò può succedere di tutto. Abbiamo perso meritatamente. Solamente una serata storta? Onestamente mi sento di dire che non voglio che ci siano queste situazioni. Dispiace perché non abbiamo fatto niente di quello che siamo abituati a fare. E’ la cosa più brutta. E’ una squadra giovane che sta facendo un percorso molto veloce, ci sta di cadere e di avere queste prestazione negative. Non tolgo assolutamente meriti alla Roma e ad Andreazzoli, hanno fatto una grande prova di coraggio e determinazione. Sapevo che la Roma avrebbe trovato grandissime motivazioni”.

Antonio Conte in conferenza stampa

"La Roma? Avevo parlato di una squadra di qualità e allestita per i primi posti. Che la Roma sia indietro non toglie valore all'organico e stasera l'ha dimostrato. A noi dispiace perché non abbiamo fatto una buona partita, non abbiamo giocato da squadra e non ci possiamo permettere di giocare così. E' una sconfitta che ci fa riflettere perché dobbiamo capire dove sbagliamo. Abbiamo giocato tre partite in sette giorni ed eravamo stanchi. Non era una passeggiata. Mi auguro che ci sia più attenzioni nei calendari, bisogna far recuperare i giocatori".

Antonio Conte a Mediaset

"Se mi aspettassi la sconfitta? Sì, assolutamente, immaginavo che dopo gli sforzi di coppa e obbligati a giocare 3 gare in sette giorni non sarebbe stato facile. Un giorno in più per recuperare ci sarebbe servito. Lottiamo tanto per il Ranking Uefa e poi siamo trattati in questo modo. Squadra stanca? Sì, dispiace. Ho chiesto la massima disponibilità da parte di tutti. Tutti mi hanno dato la disponibilità, poi io ho fatto le mie scelte. la Juve oggi non ha giocato da squadra e così possiamo perdere con chiunque. Noi dobbiamo giocare sempre da squadra, quando non lo facciamo andiamo in difficoltà. Oggi non mi è piaciuta la prestazione della squadra. Le mie scelte? Io ho parlato con tutti. Tutti mi hanno dato la disponibilità a giocare. Tutti stavamo bene ma poi le risposte in campo non sono state efficaci. Purtroppo il campo ha dato dei risvolti negativi. Eravamo stanchi e avevamo tanta gente che andava a braccio e abbiamo stonato. Il tandem d’attacco? Diventa difficile escludere Matri e Vucinic dopo che in 3 partite hanno fatto gol e così tutti gli altri. Parlare con loro serve molto ma poi le decisioni spettano a me. Mi assumo le responsabilità per primo ma spero che tutti i giocatori si assumano le proprie. Il fallo di Totti su Pirlo da rosso? Sono contento che Andrea non si sia fatto male"


Altre notizie
PUBBLICITÀ