Empoli, Andreazzoli: "Abbiamo perso il nostro gioco, vorrei 4 o 5 Pellegrini in squadra"
Il tecnico dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha parlato al termine del match contro la Roma.
Andreazzoli a Dazn
La partita è cambiata dopo l'infortunio di Pinamonti?
"Si, è stata una sorpresa in negativo. La squadra si stava esprimendo bene, avevamo creato le prime palle gol e la partita andava come doveva andare. Con l'uscita di Pinamonti abbiamo perso il filo del gioco, cosa che non deve succede, ma è comprensibile che succeda. Abbiamo iniziato a verticalizzare quando non dovevamo, a fare scelte sbagliate. Il primo tempo non mi è piaciuto molto, il secondo un po' di più. Comunque contro avevamo una squadra molto forte. La squadra ha fatto un passo in avanti a livello di equilibrio, lo abbiamo perso solo una volta e lo abbiamo pagato. Siamo una squadra in costruzione e abbiamo bisogno di fare queste esperienze".
L'abbraccio con Pellegrini?
"Gli ho detto che è troppo forte e di continuare così. Sono contento per il rinnovo, è una persona seria e come calciatore migliora di volta in volta. Lui è il calciatore ideale, ne vorrei 4 o 5 come lui".
Avete tirato meno del solito.
"Bisogna fare i conti con gli avversari, la Roma ha grandi meriti. Poi noi siamo abituati a giocare in un certo modo, facendo partecipare tanti giocatori. Stasera abbiamo un po' smarrito il gioco e la logica conseguenza è che è venuta a mancare qualche occasione".
Andreazzoli in conferenza stampa (Dall'inviato all'Olimpico Gabriele Chiocchio)
Il match?
"Credo che l'uscita di Pinamonti possa averci creato qualche scompenso, da lì poi ci siamo abbandonati a perseguire una squadra che non è congeniale, allungando la traiettoria del pallone. A cavallo dell'intervallo potevamo fare di più, sul primo gol siamo mancati, all'inizio del secondo abbiamo regalato il pallone in modo inopportuno, poi la qualità della Roma ha fatto la differenza".
Mourinho ti ha detto qualcosa di particolare?
"Mi ha fatto piacere, è la prima volta che lo avvicino. È stato molto carino per i complimenti e l'affetto, anche se non erano dovuti, né meritati, forse. La cosa è reciproca, mi ha fatto piacere".
Che impressione ti ha fatto la Roma?
"Quando il pallone arriva ai quattro davanti c'è da tribolare. Tutti e quattro, a iniziare da Pellegrini, hanno una gestione importante, per come riescono a incidere e a creare problemi sulla parità e inferiorità numerica. Zaniolo quando prende palla ha bisogno di avere tre avversari vicini. Questo chiama un lavoro suppletivo estremamente gravoso. L'aspetto che più mi fa piacere è la capacità di essere equilibrati per tutta la gara".
Che problema ha avuto Pinamonti?
"Un problema muscolare, non possiamo conoscerne ora l'entità. Ha sentito qualcosa al flessore, speriamo non sia grave".