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Empoli, Skorupski: "Con la Roma gara particolare, ma ora penso a fare bene con la mia squadra"

di Claudio Lollobrigida
Fonte: AS Roma Match Program

AS Roma Match Program ha intervistato Lukasz Skorupski, ex della sfida Roma-Empoli. Ecco le sue parole.

Che sensazioni si aspetta?
“Sarà un’emozione particolare. Ho giocato due anni con la Roma e tornerò in quello che è stato il mio stadio. Ma adesso vesto la maglia dell’Empoli e il mio pensiero è quello di far bene per la mia squadra”.

Empoli e Roma hanno vinto prima della sosta… 
“Vincere fa sempre bene. Per entrambi erano due gare importanti, soprattutto perché durante la sosta si è potuto lavorare meglio e con maggior serenità per preparare al meglio la ripresa del campionato”.

Un bilancio di questi primi mesi ad Empoli?
“Sto bene ad Empoli, è una realtà diversa da Roma. Ho trovato un grande gruppo e mi trovo bene con i compagni”.

Chi sono i più forti tra i suoi compagni?
“Come ho già detto, è un gran gruppo dove mi sono subito trovato bene e sentito parte integrante. I più forti? Non dico nessuno in particolare, la nostra forza è veramente il gruppo e la coesione. Se poi faccio un nome potrei dire il mio amico Tonelli”.

Qual è il vostro obiettivo?
“Il nostro obiettivo è la salvezza. Sappiamo che sarà dura, ma abbiamo tutte le armi per giocarcela fino alla fine”.

E il suo obiettivo personale?
“Per me è un anno importante: gioco da titolare e ho la possibilità di crescere e migliorare, cercando di lavorare bene durante la settimana e poi andando in campo la domenica sperando di fare sempre meglio. L’obiettivo è far bene, a livello personale ma soprattutto di squadra”.

Quanto è importante per un portiere giocare con continuità? 
“Sì, è molto importante giocare con continuità: non è facile giocare una gara ogni tanto, pensando anche al ruolo che faccio. Giocando praticamente sempre acquisisci esperienza e sicurezza”. 

Giampaolo le piace?
“Come si dice in toscano: mi garba. È un mister preparato e che lavora molto sul campo. Sono felice che mi stia dando la possibilità di giocare e spero di ripagare la sua fiducia”.

I tuoi due anni alla Roma, come sono andati?
“Sono stato bene: la Roma è una grande squadra, con una storia importante alle spalle e che punta sempre al massimo. Penso che abbiamo fatto due stagioni positive, arrivando due volte secondi, non riuscendo purtroppo a vincere alcun trofeo. Spero che la squadra ci riesca quest’anno perché se lo meritano tutti, dalla squadra ai tifosi”. 

Il gruppo era forte, ma non vi siete tolti le soddisfazioni che meritavate…
“Purtroppo sì: il mio primo anno vincemmo le prime dieci e speravamo di poter concludere il campionato nel migliore dei modi. Purtroppo però trovammo una Juventus ch superò 100 punti e i nostri 85 punti non furono sufficienti per vincere lo scudetto. Eravamo un gruppo forte e, come detto prima, spero che i miei ex compagni possano riuscire quest’anno a togliersi quelle soddisfazioni che meritano”.

Garcia?
“Un grande allenatore che devo ringraziare perché mi ha permesso di crescere e scendere in campo in gare importanti. Penso alle sfide di Champions League, dove ho avuto la possibilità di giocare in stadi come Monaco di Baviera o Manchester. Sono stato bene con lui e insieme abbiamo anche deciso che dopo due anni da secondo la cosa da fare era quella di andare in prestito per giocare e migliorare”.

Conosce i suoi avversari: chi le fa paura?
“Li conosco bene e so che sono forti. Ma per come sono fatto non ho paura di loro”. 

Come imposterete la gara?
“Penso che la Roma avrà più pressione di noi perché quando lotti per vincere lo scudetto sai che devi sbagliare il meno possibile. Da parte nostra non dobbiamo farci impressionare dai tanti grandi nomi che la Roma ha in rosa: dovremo andare in campo cercando di far bene e portar via qualcosa per muovere di nuovo la classifica”.

Come valuta le prestazioni della Roma in queste prime partite? Dove crede possa arrivare?
“Il campionato è molto equilibrato e credo che la Roma abbia tutto per giocarsela nonostante ancora non abbia trovato la giusta continuità. In Champions ha fatto una gran gara con il Barcellona ma adesso, dopo la sconfitta con il Bate, le cose si sono un po’ complicate. Penso però che la Roma abbia tutto per passare il girone e arrivare agli ottavi”.

Il campionato sembra essere abbastanza equilibrato: quali le formazioni che si contenderanno lo scudetto?
“C’è grande equilibrio e il campionato ogni anno è più competitivo. Scudetto? Sono tante a giocarsela: la Juventus è partita male, ma penso abbia le possibilità per recuperare; il Napoli, che dopo aver pareggiato con noi, ha fatto benissimo e sta risalendo; la Fiorentina ad oggi è in testa, ma la mia speranza è vedere che alla fine riuscirà a vincere la Roma. 

Che risultato vorrebbe per sabato pomeriggio?
“Mi dispiace per i tifosi giallorossi, ma è normale che la mia speranza sia un risultato positivo per l’Empoli…”.


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