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Fiorentina, Bove: "Il gol? Credo sia stato giusto non esultare per rispetto verso la squadra in cui sono cresciuto"

di Benedetta Uccheddu

Edoardo Bove, centrocampista giallorosso in prestito alla Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

È stata una partita particolare per te. 
"Per me era una partita speciale, come sempre io do tutto in campo e oggi sono arrivato un po' sfinito. Abbiamo fatto un lavoro enorme già nel primo tempo e siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e quindi siamo riusciti anche a fare tanti gol, ma secondo me è da sottolineare il lavoro di tutta la squadra perché oggi abbiamo davvero corso tantissimo, ci siamo aiutati e abbiamo dimostrato di meritare questa partita".

Non hai esultato sul gol. 
"Sì, no, assolutamente, rispetto verso la squadra in cui sono cresciuto, credo sia stato giusto non esultare anche perché ho vissuto un misto di emozioni durante questa partita, è normale ci sia ancora un pochino di nostalgia, è stata la mia casa per tanti anni e adesso ne ho una nuova che mi ha accolto benissimo. Oggi ringrazio tutti davvero anche per la vicinanza perché hanno capito che per me non era una partita normale, sono contento per come è andata e ha maggior ragione per come ha vinto la squadra che era troppo importante per noi oggi".


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