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Gasperini: "La Roma ha qualità, ma abbiamo regalato i primi due gol. Da oggi in poi giocherà chi merita questa maglia"

di Emanuele Melfi

Gasperini ai microfoni di Sky

"Stasera è stata la peggior partita dopo una striscia positiva. La Roma è forte, i due gol regalati ci hanno demoralizzato. E' stata una sofferenza tutta la partita. Indubbiamente la classe fa la differenza, se poi non ci sono episodi positivi diventa tutto più complicato. Sono partite che ci devono dare una dimensione e impostare il nostro obiettivo. Questo è un gruppo numeroso ma noi abbiamo bisogno di selezionare chi è convinto di poter giocare e chi no. Dobbiamo salvarci e non possiamo rimpiangere e selezionarci un po' di più. La squadra oggi ha dato tutto, dobbiamo partire da quello e sicuramente lo faremo. Ilicic? Ha fatto una serie di prestazioni positive, ha sempre giocato, ha dato un contributo importante. Se lui deve essere il giocatore che va al Psg si crea una pressione eccessiva. E' un buon giocatore, spero diventi grandi ma ad oggi non possiamo considerarlo così. Lui sta dando tanto tutto quello che può, rischiamo di creare casino con queste aspettative. Le tre punte? La Roma in casa nei primi trenta minuti, noi abbiamo cercato di contenere una squadra di grande qualità, ma i due gol hanno scompaginato tutto. Venivamo anche da qualche assenza, pensavamo di fare meglio. Il gol di Osvaldo? E' un difetto di comunicazione tra Ujkani e Munoz, non hanno valutato la direzione della palla. Bisognava leggerla diversamente. Rivoluzioni? Dobbiamo stingere senza rimpiangere nessuno, bisogna far gruppo, poi si può anche perdere. La nostra classifica piange, dobbiamo ritrovare le prestazioni che abbiamo fatto. Chi capisce quanto è importante questa maglia giocherà, gli altri no. Non ci sono scuse".

Gasperini a Mediaset

"Palermo molto brutto questa sera. Avevamo preparato la partita in un modo, ma i gol subiti ci hanno scombussolato tutto. È mancata un po' di convinzione, ma anche la possibilità, la Roma ci ha messo molto in difficoltà. Questa sera per noi non c'era chance, la Roma è molto forte. Non dobbiamo pensare a queste partite per risalire la classifica, ma le prossime che sono più accessibili. Dobbiamo comunque ripartire dalle belle prestazioni delle partite scorse. La Roma aveva un altro passo e un'altra tecnica. I gol presi in quel modo poi ci hanno tagliato le gambe. Formazione? Ogni avversario è diverso. Con la Roma avevamo previsto altro, ma è saltato tutto subito. Quella di oggi non è una partita da cui trarre indicazioni, se non di carattere. Dobbiamo capire che al momento dobbiamo giocarcela con squadre della nostra portata e dobbiamo cercare di risalire la china. Oggi avevamo intenzione di difenderci bene ed uscire, palleggiare a centrocampo, ma è saltato tutto ed è stata una sofferenza. Le nostre caratteristiche fisiche contano relativamente. Penso comunque che il Palermo anche nelle scorse partite non ha raccolto ciò che meritava, ce la siamo giocata alla pari con tutte. Una vittoria in più ci avrebbe aiutato, certo. Io ora non sono preoccupato per la retrocessione, anche se la classifica dice questo. È chiaro però che questa sera vada cancellata e dobbiamo cercare di agganciarci al gruppo che ci precede".


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