Inter, Inzaghi: "Oggi era difficile, contro un avversario di valore. Un piacere parlare di calcio con Mourinho"

Nel post partita di Inter-Roma, ha parlato il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi.

Simone Inzaghi a DAZN

Cosa la soddisfa di più?
“La concentrazione. Temevo molto questa partita perché veniva 3 giorni dopo il derby, dove abbiamo speso tanto. Oggi era difficile, contro un avversario di valore, che non perdeva da 12 partite, in forma, con giocatori di grande qualità. Serviva una grande prestazione e i ragazzi sono stati bravissimi”.

Su Lautaro.
“Aveva bisogno del gol. Non è mai stato un problema, c’è stato un periodo dove non ne ha fatti ma si presentava sempre davanti al portiere. Si è sempre allenato nel migliore dei modi. Qualche volta ha riposato, come tutti. Adesso sta benissimo e siamo contenti. Deve continuare così, come tutti i suoi compagni”.

Sulla partita.
“Avevamo un avversario che ci è venuto a prendere. Nel primo tempo ci marcavano Brozovic, Skriniar e De Vrij e lasciavano fare il gioco a Dimarco. Nel secondo hanno liberato Skriniar. È una squadra che non perdeva da 12 partite, dopo il derby bisognava prepararla bene. Sono stati bravissimi i ragazzi, che hanno fatto una prestazione da squadra vera. Sapendo che quella di stasera è un punto di partenza, abbiamo fatto 5 vittorie di fila ma avevamo perso terreno. Siamo dietro e dobbiamo inseguire. Finalmente ora abbiamo la gara contro il Bologna e la dobbiamo preparare bene”.

La vittoria di oggi è un pezzo di scudetto?
“La vittoria di oggi è molto importante. Siamo in un momento intenso, abbiamo conquistato anche la finale di Coppa che è molto importante. Abbiamo una serie di partite ravvicinate molto importanti. Ce le giocheremo a petto in fuori e sarà un finale di stagione importante”.

Che lavoro ha fatto su Perisic e Dumfries?
"Stanno facendo un lavoro importante, sapevamo che la Roma era aggressiva e ci sarebbe stato spazio per gli esterni facendolo molto bene. Dumfries era fresco e riposato, dobbiamo andare avanti con questa alternanza con Gosens e Darmian".

Dopo la vittoria di Torino l'Inter non ha sbagliato più un minuto.
"Ci serviva una vittoria in quel momento importante contro la Juventus, eravamo in un momento dove non venivamo i risultati perché se vai a vedere i dati creavamo come sempre. Avevamo bisogno di una vittoria del genere, adesso ne abbiamo fatte altre quattro ma purtroppo non bastano. Abbiamo fatto una grande gara contro un avversario in salute".

Cosa le ha detto Mourinho alla fine?
"Ci siamo fatti i complimenti, è stato un piacere parlare di calcio con una persona speciale come lui".

Cosa ha detto ai suoi ex giocatori della Lazio?
"Non li ho sentiti, la Lazio si tifa a prescindere".

Simone Inzaghi in conferenza stampa

Un commento sul successo
"Grande vittoria contro avversario di valore. Non era semplice preparla in tre giorni. L'approccio positivo è fondamentale, siamo sempre rimasti lucidi. Sono stati bravissimi nel fare le scelte. Grandi segnali da chi ha giocato subito sia da chi entrato. Se Brozovic può crescere ancora? Lui sta diventando un fattore pure nelle aree di rigore avversarie, ma lui per noi è imprescindibile. Abbiamo fatto tante vittorie ma dobbiamo proseguire: abbiamo un percorso lungo davanti"  

La mancanza della contemporaneità tra le gare delle big pesa?
"Siamo abituati a non giocare allo stesso delle rivali, capita così da tempo. Ci sono le televisioni e vanno rispettate. Noi stasera volevamo la vittoria a prescindere dal possibile sorpasso di Bologna. Abbiamo fatto gara seria meritando la vittoria".

Simone Inzaghi a InterTV

 "Purtroppo manca ancora tanto alla fine  della stagione. Avremo un calendario molto fitto di partite intense e difficili, finale di Coppa Italia compresa. Dovremo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali. Settantacinque mila persone, più le altre settantacinque mila del derby, sono state due giornate fantastiche. Purtroppo il calcio non ce le fa godere abbastanza perché domani dobbiamo già pensare al Bologna, avversario difficile che ci creerà problemi. Quando vinci cinque partite di fila c'è un ottimo morale ma sappiamo che dobbiamo continuare e fare più punti possibili. Le altre corrono, noi al momento siamo ad inseguire ma vediamo cosa succede".

Un pensiero sul periodo negativo ormai alle spalle
"Abbiamo avuto quella flessione più di risultati che di gioco. Purtroppo sappiamo che nel calcio gli episodi sono determinanti e qualche palo o qualche occasione sciupata di troppo ci hanno fatto perdere dei punti che dobbiamo essere bravi a recuperare. Dobbiamo continuare a farne perché questi non bastano".