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Julio Sergio: "Tornare a Roma? Non si sa mai, ma voglio giocare"

di Gabriele Chiocchio

Julio Sergio a Sky Sport
“Serata particolare? Sì, questa città non si dimentica mai, mi fa solo piacere rientrare e giocare in questo stadio dove sono stato felice per tanti anni. La Roma ha questa proposta di gioco, ma lascia spazio per l’avversario. C’abbiamo provato, abbiamo avuto qualche occasione ma non siamo riusciti a pareggiare. La dimensione della Roma? E’ una Roma che non si sa ancora quello che può fare, tanta qualità e un modo di giocare diverso. Se troveranno il modo giusto potranno arrivare in Champions League. Il gol di Osvaldo? Non ero molto contento, ma ha dato fuorigioco. Ha fatto una cosa spettacolare, per nostra fortuna è stato annullato. Chi mi ha impressionato della Roma? Lamela è quello che può crescere ancora, un ragazzo che tiene la palla e ha un sinistro potente, un ottimo acquisto. Il mio futuro? Non sappiamo ancora, dobbiamo finire quest’esperienza a Lecce, però sono contento della mia scelta, la squadra c’è e dobbiamo fare punti per la salvezza. Tornare a Roma? E’ una cosa difficile da dire, voglio giocare, ho 33 anni e ho perso tre anni con la Roma dove non ho giocato, ma non si sa mai. A parte il calcio c’è anche la famiglia che è al primo posto, e voglio che loro si trovino bene”.

Julio Sergio a Roma Channel
"E' sempre bello tornare qui all'Olimpico e rivedere le persone che ho lasciato a Roma. Mi dispiace per la sconfitta, avevamo più bisogno noi dei tre  punti che la Roma. La squadra comunque sta crescendo, oggi sapevamo che era difficile contro questa Roma che fa girare molto bene la palla. Quanto mi manca questa città? Tanto. Roma offre tante cose; a dire il vero ho parecchi amici qui e dopo cinque anni non è facile lasciare una città. Ma sono un professionista e l'importante è che la mia famigllia stia bene e che io abbia la possibilità di giocare. Al momento sto bene, poi in un futuro si vedrà".

 Julio Sergio a Radio Ies: "Il tiro l'ho visto all'ultimo e non sono riuscito a prenderla. Il gol di Osvaldo non l'avrei preso. Adesso sono a Lecce e vediamo come va, loro avevano altri progetti per me. Secondo me Bertolacci è pronto per la Roma, questa esperienza lo farà crescere".


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