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L'avversario - Krmencik tuttofare, Limbersky in regia esterna, i difetti della linea difensiva

di Alessandro Carducci

La seconda giornata di Champions League vedrà la Roma ospitare i cechi del Viktoria Plzen, secondi in classifica nel proprio campionato ma con gli stessi punti della capolista Slavia Praga.

PUNTI DI FORZA – Nella prima gara del girone del Gruppo G, i cechi hanno pareggiato 2-2 contro il CSKA Mosca, dopo aver comandato il match con il parziale di 2-0 grazie alla doppietta di Krmencik. È lui il fulcro offensivo della squadra di Vrba. Pressa gli avversari, è aggressivo e determinato. In area si fa rispettare, è alto e di costituzione robusta e sa smarcarsi molto abilmente. Bravo a fare da sponda, fa reparto da solo e non è un caso se, contro i russi, il Viktoria Plzen abbia abbassato il baricentro quando Krmencik ha iniziato a tirare il fiato, non riuscendo più a tenere il pallone dopo l'uscita dal campo del centravanti ceco.
Il Viktoria Plzen gioca abitualmente con un 4-2-3-1 che può diventare anche 4-4-1 all'occorrenza. Il lancio lungo per Krmencik è sempre una valida soluzione, altrimenti i cechi provano a sfondare dalla due fasce, soprattutto da sinistra con gli inserimenti di Limbersky, regista esterno della squadra e abile con entrambi i piedi.

PUNTI DEBOLI – La difesa si muove non sempre in sincronia e se la Roma farà girare palla velocemente potrà infilarsi negli spazi lasciati dai giocatori del Viktoria Plzen. Hubnik è il difensore centrale sinistro, abile in fase di impostazione, ed è colui che esce sul giocatore avversario ma difetta di rapidità e non è sempre preciso nelle chiusure, sbagliando alcune scelte di gioco ma è comunque il migliore lì dietro. La difesa è tendenzialmente lenta e potrebbe soffrire i frequenti cambi di gioco e i tagli in rapidità di Ünder e Kluivert.

GIOCATORI CHIAVE - Krmencik è sicuramente l'uomo da tenere d'occhio. Manolas e Fazio dovranno stare molto attenti perché il numero 15 ceco approfitta della minima disattenzione dei suoi avversari per penetrare in area di rigore. Arginato lui, il Viktoria Plzen perde gran parte delle sue possibilità. Sulla fascia destra mancherà Kopic, giocatore dotato di sostanza e qualità, ma sulla fascia sinistra la Roma dovrà bloccare le avanzate di Limbersky, bravo a sovrapporsi, a tagliare verso l'area ma soprattutto a fare da regia grazie a un'ottima tecnica e soprattutto alla sua intelligenza tattica.

La probabile formazione del Viktoria Plzen
Viktoria Plzen (4-2-3-1):
 Kozacik; Reznik, Hejda, Hubnik, Limbersky; Prochazka, Horosovsky; Petržela, Horava, Kovarik; Krmencik. All.: Vrba.


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