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Lazio, Immobile: "Ci sono vari modi per esultare. C'è chi lo fa con stile, chi con meno"

di Marco Campanella

Al termine di Roma-Lazio, ha parlato il capitano biancoceleste Ciro Immobile. 

Ciro Immobile a DAZN

Cos'è che non va?
“Siamo poco pericolosi, ma spesso siamo così. Chiaro che con il cambio in panchina e subendo il tutto siamo scombussolati. Non riusciamo a rigirare la situazione dal punto di vista emotivo e questi sono i risultati”. 

Che stagioni è stata?
“In generale, è un discorso ampio che si riassume nel fatto che non siamo stati bravi a mantenere un passo in certi momenti cruciali per trovare il punto in più anche se non lo meriti, entusiasmo tra noi e tifosi che ti aiuta. Tutto questo poi lo paghi”: 

Fa strano vederti così. Il tuo futuro?
“Sono abituato a pensare in positivo, ma questa stagione si abbatte anche su di me. La stagione è stata devastante per me, ma bisogna essere lucidi e vedere cosà posso dare ancora a questa maglia e come sto. I chiacchiericci ci possono stare, in passato li ho fatti scomparire appena ho iniziato a performare nuovamente. Non è facile, ho due anni di contratto e un allenatore nuovo. Finiamo bene e ripartiamo”. 

Ultimo derby?
"Fin quando potrò dare qualcosa per la Lazio, visto la mia storia che non si può cancellare, vedrò. Non sarà facile, ma spero vada tutto meglio”. 

Vi siete innervositi?
“Non ne sono sicuro, ma ho visto caos per cose da derby. C’è modo e modo per esultare. C’è chi lo fa con stile e chi no”.
 


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