Lazio, Parolo: "Vittoria meritata, siamo stati più squadra. Spero sia l’inizio di un ciclo"
Fonte: Lazio Style Channel
Parolo a Lazio Style Channel
"Rigore? Ho pensato che bisognasse segnare per vincere. Siamo stati bravi, il fallaccio di Wallace ci è costato il rigore (ride,ndr). Siamo ripartiti e fatto un’ottima ripresa. Vittoria meritata, ce la meritiamo e godiamo. La squadra è cresciuta tanto rispetto all’andata, spero che continuiamo a farlo da qui all’anno prossimo. Secondo me la Lazio ha vinto perché aveva voglia di sacrificarsi e correre. Siamo stati compatti, bravi nei contrasti. Siamo stati più squadra, tutte le vittorie nascono dall’unità del gruppo. Abbiamo voglia di lavorare insieme e crescere. Spero sia l’inizio di un ciclo con giocatori importanti, il mister ha tanta voglia. L’ambiente è ritrovato, spero che questo sia l’inizio di qualcosa. Il derby di Coppa Italia ci ha dato consapevolezza che siamo forti e possiamo battere Roma. Abbiamo preparato la gara con la concentrazione giusta, perfezionando quelli che erano stati i nostri errori. E’ stata una giornata perfetta, ora ce la godiamo. Poi andiamo avanti, questa squadra vuole fare il record punti in campionato. Vogliamo entrare nella storia. Europa? Siamo noi gli artefici del nostro destino, dobbiamo vincerle tutte e aumentare il vantaggio. Ora concentrati contro la Samp, noi giochiamo in casa e vorremmo lo stadio pieno”. Corro molto? A breve faccio il tagliando e poi riparto (ride, ndr)".
Parolo a TMW Radio
"È il derby di una squadra consapevole dei propri mezzi e che ha preso fiducia dopo la gara in Coppa Italia. Oggi abbiamo fatto una gara gagliarda. È una squadra che è cresciuta quest'anno e spero sia l'inizio di un ciclo. Ora dobbiamo lavorare per questo. Keita? È forte, quando un giocatore forte gioca così con voglia di lottare è un campione totale. Noi stiamo cercando di dirglielo, lui ha cambiato la testa, lo sta facendo e le prestazioni lo dimostrano. Ha trovato il suo ruolo, è forte. Spetterà lui e alla società discutere del futuro. Giocatori come lui sono forti e ti fanno far la differenza. Tutto parte dal suo atteggiamento. Se ha voglia di combattere e sacrificarsi allora è un Keita forte. Se non lo fa è un Keita che non va da nessuna parte. Secondo tempo? Siamo ripartiti con la voglia di andare a riprenderci quello che ci è stato tolto. È una squadra che ha capito come si affrontano i derby. Ora dobbiamo continuare su questa strada".