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Malesani: "Ai punti meritavamo di vincere, con Ranieri dovreste avere più pazienza"

di Giulia Spiniello

Alberto Malesani a Mediaset:

"Ai punti il Bologna meritava di vincere".

Alberto Malesani a RaiSport:

"Un primo tempo un po' così per i giovani che avevo inserito. Poi al secondo tempo ci siamo sbloccati. L'arbitro? Sì ci sono un paio di situazioni a nostro favore. Con l'arbitro Peruzzo c'è sempre qualcosa che non quadra. Doveva essere aiutato un po' di più dall'assistente. Lo sfogo di Ranieri? Io l'anno scorso a Siena a fine campionato ho ringraziato i giornalisti nonostante la retrocessione, certo voi giornalisti ci date grande pressione, però vi capisco".

Alberto Malesani in conferenza stampa:

"Ai punti abbiamo vinto noi, per occasioni create e anche per gioco. Tra Roma e Lazio chi ho visto meglio? Sono due grandi squadra, i giallorossi hanno qualcosa in più come organico. Loro hanno sofferto la partita di Champions probabilmente e ne abbiamo approfittato alzando i ritmi. Abbiamo ricevuto troppi giudizi negativi dopo la sconfitta con la Lazio. La squadra mi dà tantissime soddisfazioni, mi piace lavorare con questi ragazzi. Lavorano come piace a me, speriamo diano soddisfazione anche alla città di Bologna. Nel primo tempo sia noi che la Roma eravamo sotto ritmo. Poi ho fatto debuttare tre ragazzi, abbiamo alzato il baricentro e fatto girare più velocemente la palla, giocando molto sulle fasce e tangliando bene con i tempi giusti. La Roma è poi andata in difficoltà, senza riuscire a tenerci. Nel secondo tempo c'era un rigore netto ma non importa. Tutto bene quello che finisce bene. Rimane però il rammarico per non aver vinto una partita che avremmo meritato di vincere. Se mi aspettavo il calo della Roma nella ripresa? Dovete avere pazienza per la Roma. Capisco Ranieri: sta provando un diverso tipo di gioco rispetto a quello utilizzato da Spalletti. Si riprenderà, sta provando una Roma più offensiva che concede però di più in difesa. La condizione fisica della Roma? Giocando ogni tre giorni è impossibile essere sempre brillanti".


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