Milan, Pioli: "Roma squadra organizzata e completa, la rispettiamo molto. Il loro tridente davanti si completa. Domani ci saranno gli stessi di Salerno"
Alla vigilia del big match tra Milan e Roma, ha parlato questo pomeriggio il tecnico rossonero Stefano Pioli nella sala stampa di Milanello. Vocegiallorossa.it ha preso in live le dichiarazioni dell'allenatore rossonero.
Cose rimane di Vialli?
"Ho giocato con lui nell'Under 21 e ci siamo affrontati tante volte. Purtroppo il 2023 non è cominciato bene, perdiamo un campione della vita per tutti i valori che ha trasmesso come persona".
La Roma rispetto allo scorso anno è cambiata. Può ambire alla Champions?
"La Roma è una squadra forte e completa. Abbina organizzazione a qualità offensive. Ha battuto l'Inter, ha perso all'ultimo con il Napoli e la rispetteremo molto. Noi torniamo a giocare a San Siro e lo faremo con entusiamo".
Ci sono dei giocatore recuperati? De Ketelaere?
"Domani saremo gli stessi di Salerno e spero di recuperare qualcuno all'ultimo. De Keatalere sta bene e ci faccio grande affidamento".
Giroud?
"Sta molto bene mentalmente e fisicamente. Ad oggi non vedo difficoltà. Le prossime 8 settimane saranno impegnative, ci sarà bisogno di giocatori pronti e sto vedendo atteggiamenti positivi da parte dei miei giocatori. Affronteremo le prossime tappe con concentrazione ma sempre con attenzione sulla prossima, vogliamo essere competitivi in tutte le competizioni che ci aspettano".
I tempi di recupero per Maignan?
"Non abbiamo tempistiche, stiamo andando con le valutazioni che sta facendo lo staff. Non so dire oggi se sarà tra 2-3-4-o 5 settimane. Mike ha tutto il nostro sostegno ed è molto voglioso, ma sa che dobbiamo rispettare delle tempistiche perché il muscolo non risponde come dovrebbe. Non posso dire che lo avremo per quella data".
Roma molto forte sui calci piazzati, potrebbe influenzare sulle scelte di formazione?
"Sicuramente è una caratteristica da prendere in considerazione: noi siamo la squadra che ha segnato di più su azione e loro su palla inattiva. Quindi ci abbiamo pensato sicuramente".
Cosa pensa di Zaniolo?
"Ha sicuramente un grandissimo potenziale tecnico e fisico. Non se se poteva fare di più, ma ha avuto anche due brutti infortuni. Chiunque giocherà di loro sarà un tridente forte, si completano tutti quanti".
Ci credete alla rimonta?
"Non credo che possa essere cambiato tanto con una partita, non siamo lì a contare i punti di distacco dal Napoli. Per provare a rivincere lo scudetto dobbiamo fare molti punti, dobbiamo alzare il nostro livello. Il Milan per me è stato una grande occasione, fin quando potrò me la giocherò al massimo".
Mourinho contro il Bologna ha cambiato molto nella sua formazione.
"Ha utilizzato questo tipo di caratteristiche. Più cerchiamo di limitare i palloni per questi giocatori più avremo possibilità di successo. Cercheremo di essere compatti e aggressivi, con attenzione alle posizioni occupate".
Sulla catena di destra ritrovata.
"Davide è un giocatore molto forte e non ho mai avuto nessun dubbio. Giocatore intelligente e pulito nella giocata, possiamo uscire meglio dal pressing, ci dà più soluzioni. Chi gioca ha le proprie caratteristiche, l'importante è mantenere equilibrio e concetti di gioco. Davide sa stare dentro e fuori dal campo, sa attaccare, sa fare la diagonale: è completo".
Il rinnovo di Leao?
"Periodo caldissimo perché deve continuare a giocare bene (ride, ndr). Per il rinnovo non devi chiedere a me ma ad altre persone. Col ragazzo non parliamo del contratto, parliamo del campo, parliamo della partita di domani. Sa che deve continuare così, ha le capacità per essere determinante in tutte le partite".
Come vanno i recuperi?
"Mi piacerebbe concentrarmi sulla partita di domani e sui giocatori che saranno a disposizione domani. Poi ho detto che per la prossima partita mi auguro di ritrovare qualche giocatore ma ad oggi non te lo so dire. Si stanno tutti allenando a parte ma sono tutti più vicini di una settimana fa. Ibra tornerà la settimana prossima com'era previsto sul suo programma di lavoro e com'era previsto col chirurgo che l'ha operato, poi da lì si vedrà come andrà il suo recupero e quando potrà tornare a giocare. Noi dobbiamo pensare a giocare bene e vincere le partite, quello che dicono fuori qua ognuno è libero di dire le proprie opinioni, noi ci sentiamo di poter vincere la partita di domani".
Kjaer e Tonali?
"Sandro sta facendo passi in avanti enormi, è diventato molto completo e forte. Sa fare tutto, sa costruire, sa interdire, va ad aggredire, sa inserirsi con intelligenza e passo. Sta diventando un grandissimo e continuerà a crescere, la sua volontà è questa. Solo tanti complimenti per lui, ma sempre alla ricerca di un qualcosa per crescere ancora di più. Kjaer ha avuto un mondiale con qualche problematica ma non con un infortunio preciso, ma la sua condizione sta migliorando. Penso che possa tornare presto con noi".
Ti senti invidiato per il centrocampo che hai con Bennacer e Tonali?
"Non mi sento invidiato, mi sento fortunato a poter allenare questi giocatori. Si completano bene, entrambe si stanno conoscendo sempre più, stanno ampliando il loro bagaglio. È importante avere fiducia nel compagno e conoscere le sue caratteristiche in una zona così determinante. Sono fortunato nell'allenare due giocatori così forti".