Milan, Seedorf: "La Roma ha qualcosa in più, servirà grande attenzione"
Fonte: milannews.it
Prima della consueta conferenza stampa, il tecnico del Milan Clarence Seedorf ha rilasciato delle dichiarazioni a Milan Channel: "La squadra sta bene, ha fatto ieri una giornata di scarica e oggi la rifinitura. Saremo pronti per una grande squadra in una grande partita. Ci aspettiamo una gara con due squadre in un buon momento. Sappiamo che dovremo fare una gara top per poter combattere e portar a casa il massimo dei punti".
Su Honda ed Essien.
"Entrambi saranno disponibili".
Su Kakà.
"Dopo tanti lo conosco molto bene, ho visto un'evoluzione nel suo stato fisico: aveva qualche problema da risolvere. Ora ha trovato un grande equilibrio, queste cose arrivavano da Madrid dove ha sofferto tantissimo. Anche io ho sofferto con lui. Ha un grande equilibrio psico-fisico".
Cosa può concedere la Roma?
"E' una Roma cresciuta tantissimo nelle due fasi: sono super-pericolosi quando hanno la palla, ma si vede grandissima compattezza. E' una squadra completa, ha subito meno gol di tutti. Hanno una squadra difensiva molto importante, sarà una partita di grande attenzione e lucidità che serviranno nelle grandi squadre. Così come abbiamo fatto con Juve e Atletico: avremo bisogno di quel tipo di attenzione. La Roma ha qualcosa in più, basta guardare la classifica".
Sul gioco del Milan.
"Garcia ha fatto una squadra che può diventare ancora più forte. La differenza è talmente tanto tra noi e loro, non possiamo giudicare il Milan alla stessa altezza loro. Stiamo migliorando, ma ancora abbiamo tutto da dimostrare. Ho visto una crescita complessiva del gioco, in entrambe le fasi. Cercheremo di crescere. Questa è un'opportunità per far vedere che la squadra è cresciuta e che può trovare il suo equilibrio anche con la Roma".
Inizia poi la conferenza stampa vera e propria:
Sulla gara.
"Roma-Milan è sempre una bella partita, ci sono obiettivi da entrambi le parti. Quindi ci sono i presupposti per una bella partita. Sarà una partita combatutta: dovremo essere bravi come siamo stati in tante occasioni. Giocheremo con una grandissima squadra, in grande salute e che ha subito meno gol di tutti. Io non posso che fare grandi complimenti a loro. Andremo lì con la consapevolezza che stiamo vivendo un buon momento e che vogliamo portarlo avanti".
Sulla Roma.
"Ho un grandissimo rispetto per la Roma e per quello che è stato costruito e per Garcia. Il focus di tutte le grandi squadre è quello di impostare il gicoo e le proprie idee. Diventerebbe complicato fermare i singoli. Come squadra dovremo fare una grande prestazione".
Sulle 5 vittorie consecutive.
"I meriti vanno al gruppo. Sin dal primo giorno hanno dimostrato di voler uscire dalla situazione negativa. In campionato hanno fatto bene. Juve-Udinese-Parma le abbiamo perse. Poi l'uscita dalla CL. La squadra ha lavorato con convinzione, era solo un discorso di tempo. E' il tempo che ha fatto sì che i giocatori nuovi si potessero inserire meglio. Non siamo ancora dove vogliamo, vogliamo ancora migliorare per ottenere il massimo".
Sul colloquio con Sacchi.
"Con lui da anni il rapporto è importante. Rispetto tantissimo questa persona, è uno dei grandi maestri del calcio. Posso dire che è sempre molto gradevole parlare di calcio e non solo. Gli scambi di esperienza mi fanno sempre crescere".
Su Montolivo e De Jong.
"La squadra ha trovato la sua identità e chiarezza nel quello che vuole e sa fare. Abbiamo una grande possibilità di dimostrare qualcosa di importante".
Su Taarabt.
"Sta facendo molto bene, sta dimostrando grande applicazione e disponibilità. Sta capendo che non deve risolvere tutto lui. Nel passato era il giocatore che doveva fare sempre lui le cose. Ha trovato altri giocatori che possono fare la differenza, così si stanca di meno. Adesso è più lucido e sta alternano le giocate individuali a quelle che con i suoi compagni".
Su De Sciglio.
"E' tornato in settimana dopo tre settimane fuori. L'ho avuto pochissimo, è stato fuori due mesi su tre. Per me rimane è un giocatore sempre importante, ha sempre giocato. Deve ritrovarsi il suo spazio, non ci saranno problemi".
Sulle gare con Roma e Inter.
"Abbiamo sempre ragionato gara per gara. Mancando quattro gare il nostro primo obiettivo è pensare solo domani. Quello può influenzare anche l'approccio della prossima gara".
Giocherà Poli?
"Non ancora deciso niente".
Sulla media punti, inferiore solo a quella di Ancelotti.
"Mi sembra surreale. Stiamo parlando di uno dei migliori allenatori al mondo. Io sono semplicemente contento per la squadra, che ha trovato il suo entusiasmo. Mi fan ben sperare l'approccio con le squadre che lottano per non retrocedere".
Sul lavoro svolto.
"Il lavoro è di squadra. Tutti danno qualcosa che ha portato a vivere questi momenti. Per me è un discorso di squadra. Su quelli che sono i fatti non serve che io dia dei giudizi, ho svolto il lavoro con la squadra: tutti hanno dato un grande contributo per far sì che le cose vanno come stanno andando".
Sul contatto con Berlusconi.
"Voglio parlare d'altro".
Su Honda.
"Il Samurai è pronto per giocare".
Su El Shaarawy.
"Sono sette mesi che è fuori. Ha trovato difficoltà con la squadra in Eccellenza, dobbiamo mettere nelle condizioni migliori prima di proporlo in Serie A. Dobbiamo farlo arrivare a 70 minuti con la Primavera prima di proporlo con la squadra. Non possiamo rischiare un patrimonio così importante".