Napoli, Conte: "Vittoria importante, dobbiamo migliorare gli ultimi 15-20 minuti"
Dopo la vittoria contro la Roma, il tecnico del Napoli Antonio Conte ha rilasciato le seguenti dichairazioni.
Conte a Sky
Vittoria importante.
"Sì, in precedenza ho detto ai ragazzi di non guardare la classifica, ma di migliorare noi stessi. Noi dobbiamo fare gli step, alzare il livello sotto tutti i punti di vista: per 700 minuti la squadra mi ha soddisfatto molto, ma potevamo essere più cinici. Poi è arrivato il gol, c'era la Roma davanti che ha fatto un'ottima campagna acquisti. Le abbiamo concesso una traversa, però sono soddisfatto. Non era semplice, contro un nuovo allenatore e una squadra con motivazione. Dobbiamo gestire meglio gli ultimi 15-20 minuti".
Kvaraskhelia?
"Ha fatto un ottimo primo tempo, uno dei migliori con me. Dopo la nazionale era affaticato, lo abbiamo dovuto gestire nei primi giorni. Ha fatto il suo, nella ripresa è arrivato il gol e vedo anche il bene della squadra oltre del calciatore: non ho voluto rischiare. C'è Neres che si sta allenando bene, dobbiamo essere tutti contenti e soddisfatti di questo percorso. Sono soddisfatto del primo tempo. Dobbiamo continuare a crescere tutti insieme".
Conte a DAZN
Sull'azione del gol.
"Nel momento in cui si sono messi a 5 dovevamo creare superiorità numerica in quella zona. La catena di destra con Politano e Di Lorenzo è rodata. Abbiamo lavorato su queste situazioni per tutta la settimana. Sono contento perché la squadra mi è piaciuta molto, abbiamo dominato la partita per 75', dovevamo essere più cattivi sotto porta. Abbiamo vissuto gli ultimi 15' minuti con apprensione perché la Roma è una squadra forte. Sono contento perché era una partita che volevamo vincere e l'abbiamo fatto giocando un buon calcio".
Cos'hai nel mirino come crescita di questa squadra?
"I ragazzi lo sanno benissimo, il Napoli ha una squadra ben strutturata, bisogna rispettare le caratteristiche dei giocatori che alleni. Curiamo tanto l'aspetto offensivo, oggi la squadra mi ha estremamente soddisfatto creando situazioni importanti. C'è la crescita dei singoli sull'autostima, sono contento del gol di Lukaku anche perché gli serviva per migliorare l'atteggiamento. Io cerco di fare un lavoro con tutti quanti per metterli nelle condizioni di esprimere al meglio le loro caratteristiche".
Non cambi mai McTominay.
"Oggi l'ho visto in difficoltà nel primo tempo , non riusciva a trovare le misure di entrata. Lui è un incursore. In quella posizione sto provando anche Raspadori che, secondo me, ci può dare molta qualità. Sono contento anche per chi è entrato perché entrano sempre benissimo. Nonostante tutto noi siamo primi in classifica a dimostrazione del buon lavoro che stiamo facendo e dobbiamo continuare così perché ci sono tante squadre molto preparate in questo campionato".
Conte in conferenza stampa
A che punto siete nel percorso di crescita della consapevolezza?
"Ho mandato un messaggio alla squadra prima della partita: di guardare solo a noi stessi. Abbiamo un percorso da fare, noi dobbiamo crescere sotto ogni punto di vista. A Empoli avevo sentito un po' la pressione, anche sotto questo punto di vista stiamo facendo step in avanti. La squadra mi è piaciuta, abbiamo domionato per 75', dobbiamo essere più cinici. Abbiamo avuto opportunità contro una squadra che non sta facendo bene ma che ha una base importante e che ha fatto un buon mercato. Mi auguro che Claudio possa portare la Roma dove merita, noi dobbiamo guardare a noi e alzare il nostro livello. Magari se gestiamo meglio gli ultimi 15'... anche se abbiamo concesso solo un'occasione alla Roma".
Cosa ha detto a Lukaku?
"L'importante è creare situazioni, oggi le abbiamo create ma dobbiamo andare con più cattiveria. Sono contento per Romelu e per i tre punti. Lui è fin troppo buono e sente grande responsabilià nei miei confronti e nei confronti dei tifosi. Spero che il gol gli dia più fiducia, perché abbiamo bisogno di lui. Sono contento anche dell'apporto dato da Simeone e gli altri. Tutti siamo importanti e dobbiamo essere pronti all'evenienza".
Pronti a gestire la pressione?
"La pressione l'avremmo dovuto sentire sin dal 1'. Ho detto ai ragazzi di guardare a noi stessi e il risultato deve essere una conseguenza dei miglioramenti. Nei ultmi 15' è venuta un po' di ansia, perchè hanno avuto una palla gol. Sono degli step di crescita che stiamo facendo tutti insieme. Quello che conta è pensare con la stessa testa e che il bene del Napoli viene prima di tutto. Ho ragazzi che sono recettivi. Stasera la Roma era ferita, è in una posizione molta anomala, per noi è un'ottima vittoria. Sono tre punti che incameriamo che ci fanno passare una bella settimana a noi e ai tifosi".
Quanto è importante essere primi?
"È importante perché la classifica testimonia che stiamo facendo bene e il lavoro che stiamo facendo sta pagando. È un nuovo allentore e una nuova situazione, davanti a noi prima della partita c'erano due squadre strutturate. In favore loro ora c'è il tempo, ma noi guardiamo a noi stessi. Sappiamo che possiamo crescere, c'è solo un modo di farlo. Lavorare in maniera seria ed avere la stessa testa per andare tutti nella stessa direzione".