OLIMPICO - Gurbanov: "Vogliamo giocare bene, dalla gara di domani dipende il destino della Roma". FOTO! VIDEO!
Fonte: dall'inviato Simone Ducci
Ecco le dichiarazioni rilasciate da Gurban Gurbanov in conferenza stampa: "Posso dire che abbiamo imparato tante cose, abbiamo avuto una grande esperienza. Vogliamo giocare bene, anche il destino della Roma dipende dalla partita di domani. I giocatori daranno il massimo per dimostrare che non sono qui per caso".
Chi l'ha impressionata di più tra Conte e Di Francesco?
"Di entrambi posso dire solo cose buone. In generale la scuola italiana è una delle migliori, dà grande importanza alla tattica. Hanno modi di fare diversi, ognuno ha un suo modo di fare molto bello. Conte ha un suo specifico sistema e una sua filosofia, come Di Francesco. Per quanto riguarda le partite, entrambe saranno difficili, ce la metteremo tutta".
Cosa significherà la partita per lei e per i giocatori?
"Già ne abbiamo parlato, i giocatori vogliono dimostrare cosa sono in grado di fare. Per quanto riguarda i giocatori, più partite fanno e più fanno esperienza, per loro è sempre bello giocare. Domani avremo il vantaggio di giocare senza stress, faremo una partita migliore".
In che modo rimedierete alle assenze?
"Restano tre difensori importanti, ho cercato di far fare esperienza a tutti. Abbiamo già provveduto a questi problemi, lascio giocare solo un giocatore di cui mi fido, chi giocherà avrà la mia piena fiducia".
Quali erano le aspettative della squadra in Champions League?
"Potevamo anche avere 0 punti, non si sapeva nulla quando abbiamo iniziato. Dopo la grande sconfitta di Londra ci siamo ripresi e sono contento, abbiamo guadagnato tante cose, una delle quali è l'esperienza. Il guadagno più grande è aver portato grandi squadre in Azerbaijan, questo manderà avanti sia noi che il calcio azero. Sono soddisfatto, ci sono stati dei problemi per cui non siamo riusciti a fare tutto. Ma il risultato per me è soddisfacente".
Dopo l'andata, Di Francesco ha detto che ha acquisito autostima. Che impressione ha avuto lei, invece?
"Conosciamo la Roma e la sua forza. Nell'andata nei primi 20 minuti siamo partiti bene, poi siamo stati sfortunati così come nelle gare successive. Lavoro molto sull'autostima, voglio entusiasmo e rispetto di loro stessi dai giocatori".
Dall'anno prossimo guiderà l'Azerbaijan.
"Non ne voglio parlare, ancora non è ufficiale. Voglio fare le prime partite già a gennaio".
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