Perinetti, Ds Siena: "Il gioco di Luis Enrique stimola ed incuriosisce"
Fonte: Centro Suono Sport
Giorgio Perinetti, Direttore sportivo del Siena, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport per un'analisi sull'inizio di stagione della Roma e del suo club:
Direttore,cosa ne pensa di questo inizio di stagione? "Sicuramente questo inizio di campionato è stato difficile,ma ci stiamo approcciando con positività ed entusiasmo e dobbiamo stare bene attenti per proseguire nel migliore dei modi".
Secondo lei perché il Siena ha scelto Giuseppe Sannino come allenatore?
"Le squadre allenate da Sannino sono sempre state caratterizzate da una grande passione, entusiasmo e soprattutto dalla prontezza tattica,e sono sicuro che darà una grande carica alla squadra".
Quali sono le sue impressioni sul suo gioco?
"Lavora bene sulla fase difensiva, ma sicuramente servono degli scambi più rapidi".
Che idea si è fatto di questa nuova Roma?
"Dopo un inizio un po' incerto ha giocato una partita importante contro l'Inter e senza dubbio il gioco di Luis Enrique ci incuriosisce e ci stimola".
Quale pensa sia stato il colpo migliore del mercato giallorosso?
"La Roma ha preso José Angel, giocatore di ottime prospettive che già nelle prime giornate ha dimostrato il suo valore. Anche Stekelenburg è un portiere fortissimo e sicuramente è un progetto che piace nel suo insieme".
Lei ha esaltato la giovane età della rosa. Quanto pensa che un progetto del genere possa essere proponibile in Europa?
"Senza dubbio il tentativo della Roma è giusto, la squadra va incoraggiata e non rimproverata e sicuramente con il tempo si vedranno i risultati di un progetto vincente".
Qual è stata la ricetta per consolidare un microcosmo calcistico come quello del Siena in tutti questi anni tra serie A e serie B?
"Sicuramente l'ambiente che permette di lavorare, uno sponsor veramente presente e uno staff e una società ben strutturati e preparati".
Quali ritiene siano i principali contendenti che affronterete per non retrocedere?
L'Atalanta, nonostante la penalizzazione, il Novara, il Catania, e in più c'è sempre la sorpresa della fine dell'anno".