Pioli: "Brava la Roma, non siamo stati compatti"
Pioli in conferenza stampa (a cura dell’inviato al Dall’Ara Alessandro Carducci)
Più merito della Roma o demerito del Bologna?
"Roma grande squadra, sapevamo stesse attraversando un buon momenot ma volevamo essere più aggressivi e più bravi a gestire la palla. Merito a loro ma le situazioni che avevamo preparato non ci hanno dato quei vantaggi che ci aspettavamo. E' la prima volta che non siamo riusciti ad essere compatti. Il primo responsabile sono io".
Nel secondo tempo con Mudingayi è andata meglio, la scelta degli uomini ti ha penalizzato?
"Non credo, non siamo riusciti a trovare le giuste posizioni. A parte Perez-Mudingayi era la stessa squadra che ha fatto bene contro il Milan. Mudingayi al massimo oggi avrebbe fatto 50 minuti, non stava al meglio. Brava la Roma. Nella ripresa è andata meglio, abbiamo concluso di più ma la Roma arrivava in area con una facilitò estrema. Siamo stati poi più compatti ma è stata anche la Roma ad arretrare. Quando coprivamo in mezzo loro andavano sulle fasce e viceversa".
Nel primo gol Taddei colpisce da solo…
"Quando si subisce gol solitamente si fanno almeno tre errori".
Rispetto alle scorso partite c'è stato un calo di tensione?
"Non essere riusciti a mettere in campo il giusto furore agonistico dipende anche dal non essere riusciti ad avere le giuste distanze. Se li aspettavamo nella nostra metà campo loro arrivavamo facilmente, se pressavamo ci aprivano la difesa. Faccio i complimenti alla Roma, gioca un altro calcio, abbiamo incontrato altre grandi squadre e abbiamo giocato meglio".
Ramirez?
"Ha fatto due giocate e ha subito due falli. Poi si è fatto male ed è uscito. Non andrei sui singoli, oggi, sono stati bravi gli avversari".
Pioli a 90° minuto:
"Cosa non ha funzionato stasera? Abbiamo cercato di chiuderli centralmente ma loro hanno giocato molto larghi. Ci voleva una grande prestazione ma non ci siamo riusciti. Portanova? Ha avuto qualcosa da ridire con l’assistente e l’arbitro lo ha espulso. Non so se De marco sia stato fiscale, ma noi dobbiamo pensare ad allenarci bene e a crescere. Non dobbiamo perderci su queste cose. Abbiamo raddrizzato una situazione che era difficile e non dobbiamo sprecare quanto di buono fatto".