Sampdoria, Palombo: "Non abbiamo fatto una partita da Sampdoria"

Palombo a Sky Sport

"Cos'ha fatto la differenza? Abbiamo fatto una partita normale, non da Sampdoria dell'ultimo periodo. Abbiamo sbagliato molto ma avevamo una grande squadra davanti. Mihajlovic? Non ha parlato, ma siamo dispiaciuti anche noi, volevamo fare una grande partita. Il mio ruolo di difensore? Ho cercato di adattarmi, facendo quello che mi chiedeva l'allenatore".

Palombo alla Rai

"Purtroppo non abbiamo fatto la nostra migliore prestazione, potevamo metterli in difficoltà ma abbiamo sbagliato troppo. Abbiamo giocato bene 20-25 minuti ma poi la Roma ha meritato. Senza Totti e De Rossi la Roma ha tanti giocatori che possono sopperire alla loro assenza. Ora dobbiamo rialzarci perché abbiamo un’altra partita importante e dobbiamo fare bene. Mihajlovic? Non ci ha detto niente ancora, eravamo delusi".

Palombo a Mediaset Premium

"Segno di personalità cercare di giocarsela alla pari? Sì, noi al di là dell'avversario cerchiamo di giocarcela a viso aperto e fare la partita, ma abbiamo fatto tanti errori, ma davanti c'era una signora squadra. Cosa è cambiato dall'inizio dell'anno?Forse in noi è scoccata una scintilla con un allenatore che ci ha dato serenità, i risultati non venivano e c'era poco da star tranquilli, il mister è stato bravo a rinsavirci, poi siamo stati noi bravi in campo. Campionato chiuso? La Roma è una grandissima squadra e se la giocherà fino alla fine, ma penso che nel campionato italiano la Juventus ha qualcosa in più".

Palombo a Samp Tv

"La sconfitta? Dispiace perché ci tenevamo a fare bene, soprattutto per la nostra classifica. Solo nel primo tempo siamo riusciti a creare qualcosa di buono. Merito sicuramente della Roma, ma noi abbiamo sbagliato troppi passaggi in fase di uscita e di ripartenza. Milan? Grande squadra, piena di campioni; ma dobbiamo giocarci la partita come sempre fatto e come abbiamo anche provato a fare stasera. Mihajlovic è stato bravo a dare fiducia e serenità, mettendoci in campo come meglio crede e fino ad ora ha avuto ragione. Abbiamo 28 punti, ma dobbiamo stare attenti perché ancora non è finita. Questa squadra ha dimostrato che nelle difficoltà sia di classifica sia di uomini contati ha sempre tirato fuori il meglio, perciò dispiace per gli squalificati, ma chi giocherà farà sicuramente bene".