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Shakhtar, Lucescu: "Mi aspetto una prova d'orgoglio dalla Roma ma come organizzazione siamo più forti". Hubschman: "Vogliamo giocarcela" FOTO!

di Alessandro Carducci

L'allenatore dello Shakhtar Mircea Lucescu e Tomas Hubschman in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions contro la Roma.

Lucescu:

Il campionato si è fermato a novembre..
Sarà dura, abbiamo giocato l'ultima gara l'8 dicembre, si perde molto sulla preparazione atletica ma anche sulla organizzazione di gioco. Per questo anche siamo andati a Dubai per un torneo amichevole poi nelle amichevoli in Spagna siamo migliorati molto. Poi dopo le nazionali siamo venuti in Italia anche perché a Donetsk fanno -20 gradi ed era meglio quindi venire qui. Sarà dura ma vogliamo fare un buon risultato.

Teme una Roma ferita?
Sì, la Roma non è abituata a perdere 3 gare di seguito e dico tre perché il pareggio contro il Brescia è paragonabile ad una sconfitta. Mi aspetto una prova d'orgoglio dalla Roma. Sarà una bella gara.

Dubbi sulla formazione?
Ci sono stati un po' di problemi che abbiamo risolto ma deciderò solo domani.

Alla luce delle difficoltà della Roma si sente più forte?
Come organizzazione di gioco, sì. Abbiamo però due tipi di gioco diversi. Loro si chiudono di più in difesa, rièartendo in velocità e grazie alle individualità. Noi facciamo più possesso palla, scambi veloci, tra l'altro abbiamo molti brasiliani in squadra e siamo obbligati a giocare così.

 

Hubschman

Voi avete visto la gara tra Roma e Napoli
E' stato utile vedere la partita.

Sarà la tua prima partita ufficiale, è psicologicamente difficile prepararsi
E' sempre difficile ma domani vediamo, siamo in ottima forma e vogliamo giocarcela.

L'attesa lunga si  rispecchiera sullo stato d'animo dei giocatori?
No, siamo abituati non ci sarà alcun problema.

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