Torino, Juric: "Due errori banali ci sono costati due gol. Non so quale sarà il futuro di Belotti"
Al termine di Torino-Roma ha parlato l'allenatore granata Juric.
Juric a DAZN
Il KO non deve rovinare la stagione?
“Forse ci serviva una sconfitta per valutare bene le cose. Abbiamo fatto bene nel primo tempo, poi abbiamo fatto due regali. Non eravamo al massimo e contro queste squadre lo paghi”.
Da cosa è dipesa la prestazione?
“Due errori banali ci sono costati due gol, magari eravamo poco concentrati e ci sta pure dopo che hai fatto abbastanza. Ho provato a mettere altra gente per fare qualcosa in più”.
È preoccupato di perdere tanti giocatori e ripartire da capo?
“Sì, i giocatori migliorano in maniera fantastica se lavori 6 mesi, un anno o 2 anni. Sapevo già che avevamo tanti prestiti e giocatori in scadenza, la squadra ha fatto un campionato eccezionale. Questa partita ci può servire molto per il futuro”.
Sensazioni su Belotti?
“Non lo so, la società ha fatto la sua offerta. Ci penserà uno-due giorni e vedremo, penso lo sapremo entro due giorni”.
Bremer?
“Chi lo prende fa un grandissimo affare, ha dominato il campionato. È una persona magnifica, se ho accettato il Torino è anche perché aveva questa potenzialità inespressa. Tante squadre non usano il reparto, per esempio vedo il Milan ma non fa reparto, saranno 2-3 squadre che accorciano. Anche all’estero accettano certe situazioni, Pioli ha fatto un lavoro eccezionale ma accettano tutto, questi sono difensori moderni e cercare questo tipo di giocatori è importante. Rodriguez ha fatto un campionato strepitoso, non ha le doti di Bremer ma ha una grandissima intelligenza. È stata una sorpresa, doveva andare via e invece ha dimostrato che non tutto è forza fisica, riesce a giocare con la mia difesa molto bene perché è intelligente. Chi prende Bremer fa un affare stratosferico. Rodriguez ha coperto molto bene alcune situazioni, è un giocatore completo”.
Juric in conferenza stampa
Quanto entusiasmo c'è dopo questa stagione?
"È stato un anno bellissimo, faticoso ma con tanti punti. Non abbiamo mai mollato, c'era grande voglia di imparare e crescere. Togliamo questa partita, fino al 30' siamo stati dentro poi abbiamo regalato due gol. Oggi è stato bello lo stadio, è un bel regalo il coro per me anche per gli stessi giocatori. Ora vogliamo fare meglio: qui al Toro, dopo questo anno, il prossimo dobbiamo fare meglio. Mi prendo le responsabilità, dobbiamo fare ancora meglio. La gente ha passione e ossessione di andare o avvicinarsi in Europa, io vorrei provarci. I tifosi hanno bisogno di questo".
Ha parlato di mercato con la dirigenza?
"Ho contato che abbiamo bisogno dieci giocatori. Se prendiamo Mandragora è uno, perché non lo ritengo un giocatore del Toro. Bremer sarà venduto e ci sono tanti prestiti, quindi facendo i conti sono dieci. Con Vagnati parlo tutti i giorni e creiamo le idee, con il presidente ci vediamo l'anno prossimo e lui deciderà che strada prenderà la società".
Come mai Lukic in difesa?
"Volevo vederlo più basso, da quelle parti c'era Pellegrini e mi andav.a bene provare Lukic. C'era Veretout che scalava in avanti e giocavano 3-5-2, poi quando giocavamo si abbassava. Ma Sasa non ha fatto male"
Quali sono le strategie per il futuro?
"Ci vediamo lunedì, valutiamo tutte le cose con tranquillità. Spero che prenderemo la strada giusta".