Torino, Mazzarri: "Le occasioni che la Roma ha avuto sono state tutte per palle perse da noi. Forse la nostra miglior prestazione"
Il tecnico del Torino, Walter Mazzarri, ha parlato ai microfoni di DAZN nel postpartita di Roma-Torino. Queste le sue dichiarazioni:
Stasera vi siete ripresi tutto quello che vi era mancato nelle ultime partite.
"Non ci dobbiamo esaltare, ma le ultime due partite del 2019 è successo un po’ di tutto. Non ci era andato niente bene. Oggi abbiamo fatto un’ottima gara contro una grande squadra".
Al livello tattico una partita perfetta?
"Tutte le occasioni che ha avuto la Roma sono state palle perse ingenuamente in uscita e lì bisogna migliorare. A volte facciamo degli errori e ci complichiamo la vita da soli. La Roma ti pressa, loro vengono in sei e rischiano dietro".
Qual è il prossimo step che dovete fare?
"Noi in uscita abbiamo fatto delle ingenuità che non dovevamo fare. Lasciamo perdere il rendimento in casa o fuori casa. Bisogna concentrarsi ogni partita su noi stessi. Io mi sono arrabbiato tanto per tante cose che non mi sono piaciute. Abbiamo raccolto quello che abbiamo meritato".
La prestazione migliore della tua squadra?
"Forse la migliore è stata la partita con il Verona, prima della rimonta. Sul campo del Verona poi fanno fatica anche gli altri. Se si fa il confronto con la rosa della Roma allora forse anche questa è una delle migliori partite dell’anno".
Belotti può crescere?
"Lui deve giocare come sa e poi gli viene tutto. Lui è un generoso, un guerriero. Lui aiuta la squadra e la squadra aiuta lui. Quando gioca così è quello che porta la bandiera della squadra. Bisogna avere la fame e la concentrazione come se affrontassimo sempre la Roma o le squadre di vertice. Questo è il passo che dobbiamo fare. A prescindere dal valore della squadra che andiamo ad affrontare".
Gennaio è il vostro periodo dell’anno, anche l'anno scorso siete ripartiti in questo mese.
"Ci tocchiamo (ride, ndr) perché siamo abituati agli alti e bassi".
Come si fanno a superare questi alti e bassi?
"Siamo anche in emergenza, questa settimana abbiamo tre partite importanti, ci giochiamo anche la Coppa italia. La prossima partita è la più difficile, devo trovare il sistema per far capire questo ai ragazzi, oggi non ho nemmeno festeggiato con loro".
Mazzarri è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport
È vero che avevate preparato la partita per attaccare sulla fascia di destra?
“Sinceramente l’abbiamo preparata così perché avevamo visto delle cose che potevano funzionare. In genere è così, ma poi a volte i ragazzi non fanno ciò che devono. Non dobbiamo esaltarci, ma guardare alla prossima. A volte ci è girato tutto male ma stasera siamo riusciti ad ottenere una buona vittoria”.
Oggi Belotti è stato il vero leader
“Belotti quando gioca così è un trascinatore. È il nostro capitano, aiuta la squadra in fase difensiva, tiene palle e sa tirare in porta con entrambi i piedi. È inutile parlare di lui, l’importante è che continui così”.
Oggi avete mostrato carattere e mentalità
“Noi dobbiamo lavorare su questo: sul Verona abbiamo sprecato tutto. Dobbiamo migliorare sul pressing, sulla mentalità e sulla continuità, sia di gara in gara che nella stessa partita”.
Potete replicare il girone di ritorno dello scorso anno?
“Numericamente siamo arrivati quarti nel girone di ritorno. Quest’anno mi sembra molto più complicato, noi siamo in emergenza, dobbiamo essere cauti e dare continuità. A volte si parte forte, poi ci rilassiamo e prendiamo gol. Dobbiamo crescere sotto questo punto di vista e vedere il pericolo in fase difensiva per poi essere cinici in contropiede”.
Come si lavora sulla testa dei giocatori?
“Questo è l’aspetto più difficile. Creare una mentalità a giocatori che vengono da centro classifica, anche se con talento, è difficile. Ad esempio Aina ha grande talento ma deve migliorare sulla mentalità. Dopo la vittoria non sono andato a dare il 5 ai ragazzi: dobbiamo pensare solo al Genoa che ora è il nostro unico pensiero”.
Avete l’undicesima difesa del campionato, strano per le sue squadre
“Non siamo mai stati al completo dietro. Spesso contro grandi squadre questi dettagli fanno la differenza, ed ora abbiamo qualche uomo in più e questo ci ha aiutato”.
Walter Mazzarri in conferenza stampa
Che parere ha su Sirigu?
"Io farei i complimenti a tutta la squadra. Belotti e Sirigu sono gli attori principali, ma sono stati bravi anche i più giovani che hanno fatto una grande gara contro una grande squadra".
Sulla partita.
"Tutte le situazioni pericolose le abbiamo regalate noi alla Roma. Quando loro partivano da dietro invece non abbiamo rischiato più di tanto per merito anche del giusto pressing fatto da noi. Tutte le palle gol della Roma arrivano da nostre ingenuità. Nel secondo tempo abbiamo giocato più sciolti".
Che Torino sarà nel 2020?
"La partita più bella l'abbiamo fatto con il Verona, non oggi. Ora dobbiamo lavorare su di noi e sulla mentalità. Dobbiamo rimanere concentrati e interpretare tutte le gare nello stesso modo. L'ho snobbato il gol perché siamo capaci di essere avanti 2-0 e poi di far pareggiare la Roma. Già domani dovrò far vedere il Genoa come se fosse la Roma o una squadra di vertice".
Ha la sensazione che stia scattando qualcosa nel Torino?
"E' un aspetto su cui lavoro e oggi ho fatto interventi in questo senso. Anche io mi dovrò inventare qualcosa di forte e scioccante ogni volta per affrontare tutte le gare come oggi. Ogni tanto si sottovaluta che per tanti motivi non siamo mai stati al top soprattutto in difesa. Speriamo che in tal senso si vada a stare meglio. Sono più fiducioso".
La partita di Coppa Italia di giovedì quanto conta?
"Mi fa piacere che ne parli. Deve essere una finale. Ci sono 90 minuti e bisogna fare una grande gara per passare il turno. Il Genoa ha cambiato allenatore e ha una rosa ampia. Dobbiamo vedere nel Genoa la squadra più forte del mondo".