Torino, Petrachi: "Roma? E' ancora presto per giudicare"
Fonte: Alessio Alaimo - Tuttomercatoweb.com
Il Torino cerca l'impresa, ma il momento per affrontare la Roma - reduce dalla sconfitta nel derby - forse non è quello giusto. "Gli aspetti emotivi li lasciamo agli altri, noi pensiamo a fare la partita. Affrontare la Roma sarebbe stato difficile anche se avesse battuto la Lazio", dice a TuttoMercatoWeb il direttore sportivo granata, Gianluca Petrachi.
È una Roma che fatica...
"Vero, la partenza non è stata fantastica. Ma sono passate dodici partite, è ancora presto per giudicare. Prima di esprimere dei giudizi aspetterei ancora un po'".
Non è ancora tempo di lasciare la Roma per De Rossi?
"No, non credo che il percorso di De Rossi nella sua città, nella sua squadra, sia finito. Zeman non nutre rancore verso nessuno e se c'è stato qualche screzio prevalerà il buon senso".
E voi, stasera, pronti per giocarvela?
"Abbiamo una nostra identità di gioco, un modo tutto nostro di fare calcio. Non ci basiamo sugli avversari, che rispettiamo. Faremo la nostra partita, cercando di macinare gioco e di raccogliere punti. La forza del Toro è quella di proporre gioco a prescindere dalla squadra che ha contro".
Aspettando il derby...
"...che manca da qualche anno. Il fatto che si possa rigiocare dà lustro all'intera città. Il derby è il sale del calcio: porta adrenalina, entusiasmo e quella sana rivalità che ci deve essere. Spero che la mia squadra possa fare bella figura, ma ora pensiamo alla Roma".
Mercato: che farà il Torino?
"Nessun movimento rilevante. Ci guardiamo intorno per migliorare il migliorabile. Faremo dei piccoli accorgimenti, se sarà necessario".
Zarate: verità o fantasia?
"Non è giusto fare nomi, mancano ancora poco meno di due mesi. Ma se mai dovessimo fare degli accorgimenti non saranno fatti in maniera eclatante. Soltanto dei correttivi".