.

Udinese, Gotti: "Disturba aver concesso alla Roma alcune possibilità per tornare in partita. La vittoria ci mancava da tanto"

di Danilo Budite

Al termine del match ha parlato il tecnico dell'Udinese Luca Gotti.

Gotti a Sky

Fase offensiva in miglioramento?
“La squadra è cresciuta. Questa vittoria mancava da tanto, per me era un incubo non vincere da così tanto. Noi cerchiamo di essere propositivi e abbiamo bisogno del risultato per avere un feedback positivo”.

Contropiedi sprecati?
“La squadra mi è piaciuta fino all’espulsione di Perotti. Poi è sopraggiunta la paura di vincere, si sbagliavano cose fatte con facilità fino a poco prima. Questa è la paura derivante dall’assenza di vittorie. Disturba aver dato alcune possibilità alla Roma di tornare in partita e di non aver sfruttato le nostre, poi col 2-0 la situazione è diventata più serena”.

Questo è il miglior de Paul?
“Non lo so, so che è un giocatore pronto per le massime competizioni e l’ha dimostrato con la nazionale argentina. Questo è il suo ruolo, a centrocampo, perché può sfruttare le sue caratteristiche. Migliora molto anche sotto il profilo mentale della continuità”.

Fofana?
"Anche lui è pronto a giocare partite di Champions ad esempio, come de Paul. L'ho tenuto fuori per preservare alcune energie, ma anche per sfruttare le sue qualità a partita in corso".

Gotti in conferenza stampa 

È la partita che un allenatore sogna dopo due sconfitte?
"Noi eravamo a secco di vittorie da troppo tempo, anche prima del lockdown ci era sfuggita una vittoria con il Bologna. Stava diventando un incubo non vincere nonostante le prestazioni. Sono felice per i 3 punti. La prestazione la considero molto buona finché siamo stati 11 contro 11, poi abbiamo sbagliato le cose semplici. Ci sono stati momenti in cui dovevamo gestire e altri in cui verticalizzare, ma stiamo migliorando".

Quanto manca alla salvezza?
"Ci sono nove partite e stiamo per affrontare una partita importantissima. Abbiamo Genoa, Spal e Sampdoria e ci auguriamo di poter sistemare la classifica quanto prima".

È rimasto sorpreso dalla formazione della Roma sulla trequarti?
"Mi immaginavo che visto il calendario della Roma ci potesse essere del turn over. È impossibile non fare rotazioni e immaginavo la coperta sarebbe stata corta da qualche parte"


Altre notizie
PUBBLICITÀ