.

Venezia, Di Francesco: "Mi aspetto una Roma aggressiva. Stiamo cercando di crescere con il lavoro quotidiano"

di Luca Borgogno

L'allenatore del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Venezia.

Dopo la vittoria con il Genoa c'è una partita dal valore emozionale per lei?
"Penso più al Venezia che al mio passato alla Roma. La squadra sta lavorando nel giusto modo e mi aspetto altre risposte. Cerchiamo un lavoro non solo sul campo, ma anche di tenuta mentale e tattica".

Recupera qualcuno?
"Caviglia dopo la squalifica, qualche dubbio su Yeboah che ha avuto un problemino".

Sulla formazione?
"Farò qualcosa di diverso, preparo sempre strategie differenti, non è la stessa partita del Genoa. Ci saranno momenti in cui avremo il pallino, in altre in cui meno".

Che Roma si aspetta?
"Aggressiva, come principi di gioco e come aggressività in generale, che va uomo su uomo. Mi aspetto del turnover visto che arrivano da diverse partite".

Si aspetta o spera in Dybala fuori?
"Non posso sperare in questo, lui fa la differenza e io guardo ai miei".

Duncan e Altare non sono recuperati?
"No. Credo che forse Duncan può tornare per Verona, Altare più facile dopo la sosta".

C'è un clima particolare a Roma...
"Non ci penso, anche prima del Milan si diceva, dunque non conta".

Può riproporre Candela in difesa a 3?
"E' un'opzione importante, può interpretare al meglio questo ruolo. Ha velocità, gamba, è bravo ad inserirsi anche da braccetto".

Soulé?
"Lo rivedo con grande piacere, sono molto legato a lui, quando vedo ragazzi che amano il loro lavoro e mettono l'anima non posso che apprezzarlo".

La Roma va uomo su uomo, sarà fondamentale vincere i duelli individuali?
"E' sempre fondamentale, ancora di più in questa gara dato che sono più abituati a questo".

Sul piano del morale quanto è stato importante vincere?
"Qualche schiaffo lo abbiamo preso, ma da qui dobbiamo crescere e stiamo cercando di farlo con il lavoro quotidiano".

Soddisfatto della risposta della squadra dopo aver abbassato Busio nel 3-5-2?
"I numeri piacciono soprattutto ai giornalisti, ma Busio si è trovato anche spesso a concludere l'azione se avete notato. Va bene così comunque, l'unica cosa è che non mi è piaciuto leggere che siamo tornati al modulo dell'anno scorso, perché abbiamo principi di gioco differenti".

Svoboda è stato fra i più positivi con il Genoa.
"Sta crescendo, ma non mi piace chi si accontenta e deve continuare a crescere perché sa che può fare di più anche se ha fatto bene con il Genoa. La crescita di cui parlo comunque è dal punto di vista del gruppo, non solo individuale".

Pohjanpalo ha sbagliato più di un rigore su 3...
"Intanto prendiamoli, io sono molto fiducioso in Pohjanpalo. Lo ha calciato bene, poi nell'errore siamo diventati ancora più forti".


Altre notizie
PUBBLICITÀ