Brevi calcio (e mercato)

Con l'arrivo dell'estate, inevitabilmente il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società sino all'inizio dei campionati. 

Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.

ATALANTA - Svincolatosi dal Paris Saint-Germain, Buffon potrebbe essere tentato dall'ipotesi Atalanta, con gli orobici che si apprestano ad affrontare per la prima volta nella loro storia la Champions League. Il Napoli tenta Ilicic: offerti 12 milioni di euro alla Dea.

BOLOGNA - Mihajlovic sarà accontentato: Lyanco verso il riscatto. Situazione diversa per Krejci, per il quale si è fatto sotto il Kasimpasa.

BRESCIA - Rischia di sfumare l'arrivo di Rohden: all'attuale centrocampista del Crotone, infatti, è pervenuta un'importante offerta dal St. Truiden.

CAGLIARI - Fabio Pisacane affida a Instagram le sue sensazioni: "È stata una bellissima annata. Sono contento perché anche quando non parto tra i titolari, riesco spesso a ritagliarmi il mio spazio. Questa è una mia piccola soddisfazione. Il mio rapporto con Cagliari e col club è cresciuto di giorno in giorno, si è costruito nel tempo. È un rapporto basato su solidi valori. I miei figli sono nati qui e ci nascerà anche il terzo. Vorremmo rimanere a vivere in questa città". Giannetti nel mirino del Pescara, mentre il Lecce si fa avanti per Farias.

FIORENTINA - I tifosi accolgono il nuovo presidente Commisso con uno striscione: "Commossi per Commisso: torneremo grandi ancor". Queste uno stralcio delle parole del nuovo presidente in conferenza stampa: "Il primo contatto è arrivato nel 2016 ma non ci fu risposta. Poi nel 2017 la stessa cosa. Voglio ringraziare nuovamente la famiglia Della Valle per i sacrifici e gli investimenti fatti. Il mio obiettivo è sempre stato quello di investire in questo settore. Ho avuto un approccio col Milan, anche se con Mr Li non ho mai parlato e credo abbia perso tanti soldi. Per me era importante investire su questa città, volevo un club con una grande città alle spalle. Abbiamo le risorse per fare bene, abbiamo negoziato un prezzo equo per entrambe le parti. Sono felice di essere qua, amo i rischi altrimenti non sarei qua. In passato mi sono arrivate tante domande, dall'Inghilterra e dal Belgio per esempio così come da altre parti d'Italia. Ora siamo qua". L'ex patron Diego Della Valle afferma: "Chiesa resterà in Viola un altro anno".

GENOA - Ervin Zukanovic parla degli impegni della sua nazionale direttamente dal ritiro con la Bosnia: "Hanno un giocatore pericoloso, Pukki, che è un combattente e che sa segnare. Noi dobbiamo essere combattivi, altrettanto, tosti, aggressivi e compatti. Dobbiamo essere concentrati, anche, perché a fine stagione puoi essere arrivato".

HELLAS VERONA - Le dichiarazioni del presidente Setti in un'intervista: "La nuova stagione la affronteremo senza voler fare il passo più lungo della gamba, continuando a voler valorizzare giovani di qualità come fatto in questi anni. Le mie tre promozioni? La prima la più emozionante, l’ultima la più bella. Non è mai facile risalire dopo una retrocessione, ormai un posto è prenotato dalle neopromosse dalla C, segno che ambiente e gruppo incidono tantissimo".

INTER - Il classe '96 Valentino Lazaro, in forza all'Hertha Berlino, è nel mirino dell'Inter. Queste le dichiarazioni del suo agente: “L'Inter? Non parlo di una squadra precisa. Per questo non posso neanche rivelare se abbia parlato o meno con i dirigenti nerazzurri. Posso però dire che sul giocatore c’è l’interesse di club di alto livello. A lui piacerebbe giocare la Champions League ed essere allenato da un tecnico che punti su di lui e possa farlo migliorare e farlo rendere al meglio. La sua valutazione? Non è un argomento di mia competenza. Io dico che ha ancora due anni di contratto e il valore del cartellino dipende dalla squadra tedesca. Già a 16 anni sarebbe potuto venire in Italia. Su di lui c’era l’interesse di Inter e Milan". Asamoah ha parlato di Antonio Conte, che ritrova dopo gli anni alla Juventus: "Anche dopo aver vinto lo scudetto, con ben sei giornate di anticipo, continuavamo ad allenarci come se non avessimo fatto ancora nulla. Ci hanno sempre raccontato che era così anche da calciatore. Con Conte devi sempre dare il massimo, non puoi sgarrare mai. E se salti una parte di allenamento per qualche motivo, poi te la fa recuperare il giorno dopo".

JUVENTUS - Il Manchester City sarebbe disposto a mettere sul piatto ben 60 milioni di euro per Cancelo. Maurizio Sarri è ancora il tecnico del Chelsea, sebbene sia molto vicino il suo passaggio alla Juventus. A chi lo definisce "traditore", egli risponde: "Chi è un traditore? Chi si sottrae. Chi fa prevalere l’obiettivo individuale sull’obiettivo collettivo. Perciò a me delle maglie piace la metà davanti, dove c’è lo stemma della società. Dietro c’è il nome del giocatore: quel lato mi interessa meno. Baciare la maglia? Perché privarsi di un atto d’amore in previsione di quello che succederà forse fra dieci anni? A Milano molti giocatori sono passati da qua a là. Sarebbe meglio non farlo in modo diretto, ma nel corso di una carriera può succedere".

LAZIO - Luis Alberto elogia Simone Inzaghi: "C'è grande affinità tra me e il mister, parla sempre bene di me. È un grande tecnico e sono felice di lavorare con lui". Il club è stato accolto quest'oggi in Campidoglio dal sindaco della Capitale Virginia Raggi, la quale si è complimentata con i biancocelesti per la vittoria della Coppa Italia. Il ds Tare resta fortemente nel mirino del Milan.

LECCE - Gaetano Fedele, agente di Ciccio Caputo, apre all'ipotesi pugliese: "Eventualmente valuteremo con la società se c'è il gradimento della piazza, a Francesco l'idea Lecce non può dispiacere di certo". Ufficiale il rinnovo del ds Meluso sino al 2022.

MILAN - Si pensa al sacrificio di Kessié: qualora partisse, i rossoneri lo potrebbero rimpiazzare con Fofana e Krunic. Sempre più vicino Boban: il croato andrà ad affiancare Maldini nelle scelte tecniche ma soprattutto a curare i rapporti con Lega, Federazione, Eca, UEFA e FIFA. Con l'arrivo di un dirigente come lui, l'ad Gazidis si dedicherà solamente a questioni economiche, al marketing e al nuovo stadio con l'Inter.

NAPOLI - Da Malta il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato di mercato: "Abbiamo già preso Di Lorenzo, che penso possa svolgere un buon lavoro sulla fascia destra. Di attaccanti ne abbiamo a iosa, prima di decidere chi comprare e non comprare bisognerà capire chi vendere. Il terzino destro l'abbiamo già preso, ora servono un attaccante e un terzino sinistro, ma solo in caso di uscita di uno dei nostri". Si presenta Di Lorenzo: "Sono felice di questa mia nuova avventura in un club prestigioso quale è il Napoli. Non vedo l'ora di cominciare questa stagione e conoscere i miei nuovi compagni a Dimaro".

PARMA - Ecco il comunicato apparso sul sito ufficiale dei crociati:

Tutto il Parma Calcio 1913 (proprietà, dirigenza, dipendenti e collaboratori) è vicino al proprio socio Angelo Gandolfi e alla sua famiglia, a cui rivolge sentite condoglianze, per la scomparsa della cara mamma Liliana Villani in Gandolfi.

Capitolo mercato: si segue Kiyine.

SAMPDORIA - Andersen apre alla cessione: "Sono molto felice di essere alla Sampdoria, ma la mia ambizione è anche quella di giocare per uno dei più grandi club del mondo. Se l'occasione arriva, allora arriva. Altrimenti, amo la Sampdoria e posso crescere ancora di più lì".

SASSUOLO - Previsto un incontro tra Paratici e l'agente di Stefano Sensi.

SPAL - Pazza idea di uno scambio Caputo-Antenucci. La Lazio molto interessata a Petagna.

TORINO - È andato in scena un incontro tra Cairo e Marotta per Gagliardini e Izzo. I nerazzurri sono disposti a cedere il centrocampista per 15 milioni di euro, tuttavia i granata non sono disposti a trattare l'addio del difensore campano. Ufficiale il riscatto di Djidji. La formazione Berretti è campione d'Italia.

UDINESE - L'ex ds Manuel Gerolin parla della sua vecchia società: "Sempre la solita. Con una buona struttura tecnica. Alla fine la base dei calciatori è superiore alle ultime quattro-cinque. L’Udinese cerca di arrivare prima su alcuni calciatori, non dimentichiamoci che è in A da venticinque anni. De Paul verso l’addio? Penso proprio di sì. Ha fatto un ottimo campionato, è inevitabile che andrà da un’altra parte per fare una carriera in linea con le sue pretese. Lo vedrei bene al Napoli. Anche per i buoni rapporti tra società”.