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Brevi calcio (e mercato)

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti

Con l'arrivo dell'estate, inevitabilmente il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società sino all'inizio dei campionati. 

Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.

ATALANTA - Timothy Castagne potrebbe restare a Bergamo: "In città sto benissimo, non l’ho mai nascosto. Adesso stiamo trattando per il rinnovo di contratto, credo sia stato giusto iniziare a parlarne a campionato concluso. Sono tranquillo, vedremo quali saranno i segnali della dirigenza". S'insiste per Muriel: in ballo 15 milioni di euro. Piace la stellina norvegese Odegaard.

BOLOGNA - Nome nuovo per la mediana: il club felsineo sarebbe sulle tracce di Djibril Sow, classe ‘97, centrocampista centrale dello Young Boys. Marco Di Vaio, che adesso prenderà in mano tutta l’area scouting, è già stato a vederlo in Svizzera.

BRESCIA Cellino pensa a inserire un manager nell'organigramma: in ballottaggio Cardinaletti e Mirabelli.

CAGLIARI - Tutti pazzi per Pavoletti, ma il club vuole trattenerlo. A un passo l'acquisto di Traoré in sinergia con la Juventus. Lungo messaggio di Cragno su Instagram: "Nazionale? L'atmosfera è qualcosa di incredibile, ti ritrovi a far parte della squadra in cui hai sempre sognato di poter essere. Mi sono ambientato facilmente, per merito di chi c'era già, e con una buona metà del gruppo avevo già condiviso le selezioni giovanili. Con i portieri mi trovo bene, Donnarumma e Perin li conoscevo, con Sirigu non avevo mai parlato ma è un ragazzo d'oro. Ricordi azzurri? Nel 2006 non riuscii a vedere la finale, credo di essere l'unico. Stavo andando in vacanza in Egitto, l'aereo fece ritardo e non riuscii a vederla. Sono arrivato che tutti festeggiavano, e allora festeggiai anche io. Con quel ritardo mi sono perso la finale, ma la semifinale è stata la partita più emozionante".

FIORENTINA - L'ex dirigente Pantaleo Corvino parla del divorzio con i gigliati: "Lo dico subito, per me è stato un bagno di sangue sul piano economico, ma non è questo il punto. La dignità e il senso di responsabilità hanno comunque un prezzo. Ho ricevuto critiche giuste e altre assurde, figlie di pregiudizi e antipatie: troppi sapientoni mi hanno utilizzato per ottenere il consenso di una parte della tifoseria. Io li chiamo personaggi in cerca d'autore". Commisso pensa al cambio del logo.

GENOA - "Andreazzoli è un ottimo tecnico e l'Empoli ha sfiorato la salvezza. Ha idee e al Genoa porterà il suo calcio. Essere in quella piazza ti dà emozione e Andreazzoli ha l'esperienza giusta per stare in un club così importante". Questa l'investitura di Fabio Galante nei confronti di quello che, salvo imprevisti, sarà il nuovo tecnico del Grifone. 

HELLAS VERONA - C'è interesse per il giovane Millico del Torino: possibile prestito in Veneto per fargli acquisire esperienza. Si punta a blindare Zaccagni.

INTER - Il CT dell'Italia Under 20 Nicolato su Pinamonti: "È giusto che abbia un grande cammino e sicuramente avrà un grande futuro davanti a sé. In questo momento ha bisogno di giocare con continuità, se potrà farlo nell'Inter, meglio ancora". L'attaccante piace in Portogallo a Porto e Benfica. Wanda Nara, agente-moglie di Mauro Icardi, sta pensando di lasciare Tiki Taka, programma sportivo di cui è ospite fissa: una minore esposizione mediatica potrebbe giovare all'attaccante argentino.

JUVENTUS - Le parole di Laura Giuliani, portiere della selezione femminile: «Il calcio era una passione che mi chiamava fin da bambina e che quando è diventata più forte non ho potuto più ignorare. Devo molto ai maschi della mia vita. Nel primo ricordo che ho di quando gioco a calcio siamo io e mio padre e lui mi dice: “Adesso dobbiamo comprare un paio di guanti, altrimenti come fai a fare il portiere"». Parla l'ad dell'Empoli Francesco Ghelfi: "Sarri alla Juventus, penso sia tutto fatto. Credo il Chelsea aspetti un corrispettivo per liberarlo così come successe lo scorso anno con il Napoli. Traorè andrà alla Juventus, come Krunic al Milan. Praticamente ufficiali".

LAZIO - Lotito sembra volersi privare della bandiera Stefan Radu: i tifosi si mobilitano per trattenere il difensore romeno. Andrea Mandorlini, ex tecnico dell'Hellas Verona, elogia Milinkovic-Savic: "Milinkovic è un giocatore fortissimo, per me negli ultimi due anni è stato il migliore. Non so se rimarrà alla Lazio, lo vedo pronto per il salto in club più importante, non che quello biancoceleste non lo sia". Fenerbahçe su Badelj.

LECCE - Ufficiale l'acquisto di Vera: "Sono molto contento di essere a Lecce - ha esordito in conferenza stampa - quello italiano è il miglior campionato al mondo. Sono emozionato di arrivare in una piazza del genere, l’obiettivo sarà tenere la categoria. Non ho sentito alcun calciatore colombiano. Quale nome sulla maglia? Farò scrivere Vera”. Il ds Mauro Meluso: “È un calciatore molto simile, per caratteristiche, a Calderoni. Lo abbiamo preso per farlo giocare principalmente sulla fascia. Brayan ha bisogno di adattarsi al nostro campionato, ma sono certo che farà bene”.

MILAN - Così l'ex centrocampista Bakayoko, tornato al Chelsea dopo il prestito al Milan: "Gattuso? Era un rapporto un po’ teso, non siamo andati propriamente d’accordo. Ma alla fine eravamo entrambi concentrati sull'obiettivo di riportare il club in Champions League. Sfortunatamente, non ci siamo riusciti. Ma non voglio necessariamente parlare del mio ex allenatore. Le polemiche dopo Milan-Bologna? Difficile sentire certe cose, sapendo che sono false. Non è andata come si è raccontato. Ma conosciamo il mondo attuale, basta una notizia, di come si analizza la cosa... Ma è così, non ho rancore". Summit in sede tra l'agente di Suso e la dirigenza. 

NAPOLI - L'entourage di James Rodriguez sull'eventuale passaggio ai partenopei: "Ancelotti ne va matto". Zeman sul ruolo di Insigne: "Con me, ha fatto 40 gol in due anni. Per le sue caratteristiche ha più difficoltà quando gioca al centro perché i difensori sono più forti. Il suo pezzo migliore è nell'uno contro uno, con il tiro o il cross: provarlo al centro è più complicato". Lady Mertens: "Dries mi diceva che giocando uno o due anni in Cina, facendo sacrifici, i nostri nipoti sarebbero stati al sicuro per il futuro. Ma in Cina non saremmo stati felici. Noi abbiamo bisogno di vita sociale, ci piace il sole e i paesaggi. Un anno è lungo e può rovinare tutto. Non ho nulla contro chi accetta queste offerte o queste avventure, ma per fortuna l'ho fatto ragionare. Poi mai dire mai". Fabian Ruiz parteciperà anche agli Europei Under 21 con la Spagna.

PARMA - Con una nota ufficiale, il Parma ha comunicato che il ritiro estivo della formazione di Roberto D'Aversa si terrà dall'8 al 21 luglio a Prato allo Stelvio, in Trentino Alto Adige. Per i ducali sarà la seconda stagione consecutiva nella località della Val Venosta.

SAMPDORIA - Controsorpasso di Pioli su Di Francesco. Fatta per Maroni: operazione da 15 milioni di euro. Spunta Frattesi per la mediana. Audero dal ritiro con l'Under 21: "Io ora penso alla Nazionale, all'Under 21. E per ora sono un giocatore a tutti gli effetti della Sampdoria e ne sono molto contento. Spero di fare un altro anno buono come questo. C'è una finestrina per la Juventus però son sincero: non ci penso più tanto".

SASSUOLO - Piace Tokoz del Besiktas: concorrenza di Genoa e Udinese.

SPAL - Diversi i nomi sul taccuino del ds Vagnati che, oltre a cercare di riportare in Emilia-Romagna il fantasista Riccardo Saponara, originario di Forlì, segue anche il brasiliano Igor.

TORINO - Gustafson potrebbe essere nuovamente girato in prestito all'Hellas Verona. La Sampdoria spara alto per Caprari: si vira su Kouamé.

UDINESE - Si presenta Pierpaolo Marino: "Come ho detto ieri, per me è un ritorno a casa. Udine è una seconda casa, credo che sappiate tutti che non l'ho mai lasciata, sto qui anche se la mia presenza ho cercato di farla pesare poco, con discrezione. Non ho mai voluto essere ingombrante nell'ambiente. Rientro, in questi anni ho avuto la possibilità di andare in alcune società, anche grandi club, e poi sono stato superato sul filo di lana, o per cambi di proprietà. Udine è quanto di meglio mi potesse capitare, ho tralasciato anche altre cose, perché la mia sensazione era che si potesse tornare qui, per il rapporto con la famiglia Pozzo e con l'ambiente. Mi sento legato a questi colori, a questa squadra. Ora dobbiamo fare poche chiacchiere e molti fatti, già il calore e l'affetto con cui mi avete accolto lo dimostrano". Lo accoglie anche il dg Franco Collavino: "Torna all'Udinese con il ruolo di direttore dell'area tecnica e con un contratto di tre stagioni sportive. Pierpaolo non ha bisogno di presentazioni, qui a Udine ha lasciato un ricordo indelebile e lo testimoniano i tanti commenti che lo hanno ricevuto. Si tratta di un grande professionista, con grande competenza: sarà molto importante per la costruzione della squadra in vista della prossima stagione sportiva".


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