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La cessione che ha "ucciso" Sabatini e la vittoria del FIFA Puskas Awards: tanti auguri Erik. GRAFICA!

di Marco Rossi Mercanti

Il giorno della sua conferenza stampa d’addio alla Roma nell’ottobre 2016, Walter Sabatini parlò anche di alcuni suoi rimpianti:

"Tantissimi, almeno cento. Non è stato facile cedere alcuni giocatori, ma soprattutto Lamela. Quell'operazione mi ha ucciso. Ho voluto comprarlo per mandare un segnale forte a tutti gli altri club, non fu facile prenderlo, ma prendemmo un giocatore splendido. Venderlo è stato un grande dolore grande, ma questo vale anche per altre cessioni. Sempre arrivano dei suggerimenti per il mercato, ma non ascolto mai. Forse una sola volta in 20 anni".

Parole forti nei confronti di un calciatore di indiscusso talento, frenato in carriera da diversi guai fisici che ne hanno condizionato l’ascesa. Erik Lamela ha giocato due stagioni con la maglia giallorossa, probabilmente quelle più complicate degli ultimi anni risalenti ai primi due anni di gestione americana tra Pallotta e DiBenedetto.

Indimenticabile il suo debutto da titolare con gol-vittoria al Palermo nell’incontro del 23 ottobre 2011. Per l’esplosione definitiva, però, si deve attendere la stagione seguente dove l’argentino segna 15 reti in Serie A in quella che resta ancor oggi la sua miglior annata a livello realizzativo.

In estate, ecco il doloroso addio citato da Sabatini con cessione al Tottenham. Veste la maglia degli Spurs per otto anni, dove si toglie la soddisfazione personale di vincere il FIFA Puskas Awards nel 2021 per la rete più bella della stagione, segnata nel corso di un derby contro l’Arsenal, perso 2-1, con una splendida rabona. Il 26 luglio 2021 passa al Siviglia, giocando così per la prima volta in Liga.

Erik Lamela, soprannominato El Coco, compie oggi 31 anni e la nostra redazione gli augura un felice compleanno!


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