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Roma, che mercato sarà quello per la prossima stagione

di VG Redazione

Con il mancato accesso alla prossima edizione della Champions League, il lavoro del nuovo Responsabile dell'Area Tecnica, Florent Ghisolfi, sarà in salita come lo è stato quello di Tiago Pinto negli ultimi tre anni. I giallorossi, infatti, sono meno limitati rispetto allo scorso anno per quanto concerne il Fair Play Finanziario, ma hanno comunque dei paletti e dei limiti da dover rispettare. 

La Roma ha vissuto una stagione burrascosa, altalenante. Al termine della prima metà della stagione, esonerato José Mourinho, era al nono posto in campionato, fuori ai quarti di Coppa Italia contro la Lazio e seconda in un girone di Europa League con Slavia Praga, Sheriff Tiraspol e Servette. Subentrato De Rossi allo Special One, i capitolini hanno trovato nuova linfa e hanno scalato diverse posizioni, arrivando fino in fondo, o quasi, anche in Europa League. Il calo fisiologico dell'ultimo mese non ha permesso ai giallorossi di conquistare un posto in Champions né attraverso il campionato, che hanno chiuso in sesta posizione, né mediante l'Europa League, terminata con l'eliminazione rimediata in semifinale contro il Bayer Leverkusen.

Via al calciomercato: ecco i possibili partenti in casa Roma
Rimane il fatto che giocatori come Lukaku e Dybala, di cui parleremo a breve, sono stati in grado di fare la differenza in positivo, anche in quelle gare in cui la Roma non partiva propriamente con i favori del pronostico. Certo è che una Roma senza giocatori di quel calibro potrebbe uscirne ridimensionata, specialmente da un punto di vista tattico. Questo porterebbe inevitabilmente del pessimismo anche tra i tifosi e tra gli analisti, con i bookies pronti ad elaborare quote più alte del previsto e ad offrire bonus scommesse, come quelli suggeriti da Gazzetta.it o da altri siti di comparazione betting, per puntare sulla squadra di De Rossi in lotta per qualcosa di importante, ma apparentemente lontano, come un piazzamento Champions. Lukaku, autore di 21 gol nell'ormai passata stagione, molto probabilmente il prossimo anno non giocherà nella Capitale. Di ritorno al Chelsea dal prestito secco, la Roma non sembra essere intenzionata ad investire una grossa somma di denaro sull'ex Inter, che dovrà trovare una nuova sistemazione. Al momento si parla tanto del Napoli targato Conte.

Lo stesso discorso vale per giocatori come Kristensen, Renato Sanches e Huijsen. Il primo, arrivato a Roma in prestito secco dal Leeds, non ha convinto la proprietà romanista, che non intavolerà una trattativa per trattenere il laterale difensivo danese. Non ci sono dubbi neanche su Renato Sanches, che falcidiato dagli infortuni non ha raggiunto il numero di presenze grazie al quale sarebbe scattato il riscatto automatico. Il centrocampista portoghese farà ritorno al PSG. Terminato anche il prestito di Dean Huijsen, il giovanissimo centrale di difesa arrivato a gennaio dalla Juventus. 

Azmoun, il cui riscatto è fissato a più di 12 milioni di euro, sembrerebbe andare incontro allo stesso destino, che lo riporterà momentaneamente al Bayer Leverkusen. Ci sono dubbi su profili come Smalling, Abraham e Aouar, che per un motivo o per un altro sono andati incontro a una stagione difficile. Partirà sicuramente Karsdorp, autore di un'annata decisamente insufficiente, terminata tra le polemiche per l'errore madornale commesso nella semifinale europea di andata contro il Leverkusen. In scadenza Rui Patricio e Spinazzola, con il secondo che sicuramente non rinnoverà il suo contratto per volere della società.

I possibili innesti nella Roma di De Rossi
Dopo una serie di stagioni terminate sempre al sesto posto, la Roma è pronta ad andare incontro ad una sorta di rivoluzione. I movimenti in entrata e in uscita saranno diversi, con la speranza che Ghisolfi riuscirà a regalare a De Rossi una rosa competitiva e funzionale al suo tipo di gioco. Molto probabilmente, in accordo con il Mister giallorosso, il nuovo direttore sportivo punterà su profili giovani, integri fisicamente e di grande prospettiva. Urgono un terzino destro, un centravanti e un esterno offensivo titolari.

Da rinforzare, oltre alla panchina, c'è anche il centrocampo e il pacchetto dei centrali difensivi. Nel frattempo, De Rossi può godersi il riscatto di Angeliño dal Lipsia, il cui cartellino costerà alla Roma 5 milioni di euro pagabili in tre anni. Una cifra quasi irrisoria per quello che è il valore del giocatore. Non è ancora stata intavolata una trattativa, invece, per la permanenza di Diego Llorente, il cui prestito secco dal Leeds scadrà in data 30 giugno.

Il futuro di Dybala
In questi giorni, si sta discutendo tantissimo anche e soprattutto del futuro di una delle stelle della squadra: Paulo Dybala. La Joya, sempre con qualche problema muscolare di troppo, è stato comunque autore di una buonissima stagione. Sul suo contratto, che scadrà nel 2025, è ancora valida per l'estero una clausola di 12 milioni di euro, che preoccupa particolarmente i tifosi romanisti. Tuttavia, secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni, Dybala e la Roma, nonostante la mancata qualificazione alla prossima Champions League, sembrerebbero essere disposti ad andare avanti insieme per almeno un altro anno.


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