Ufficiale, Borriello alla Juve in prestito con diritto di riscatto ad 8 milioni. Il giocatore: "Onorerò la maglia, sono molto stimolato"
Fonte: asroma.it
Tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, l'AS Roma ha ufficializzato la cessione del calciatore alla Juventus. Ecco il comunicato della società gaillorossa.
L’A.S. ROMA S.P.A. rende noto di aver sottoscritto con la FC JUVENTUS S.P.A. il contratto per la cessione a titolo temporaneo, con diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore MARCO BORRIELLO, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di 0,5 milioni di euro, oltre Iva, da incassarsi tramite la Lega Nazionale Professionisti Serie A, nel corso della stagione sportiva 2011/2012.
In caso di esercizio del diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo da parte della FC JUVENTUS, con effetti a decorrere dalla stagione sportiva 2012/2013, è previsto il riconoscimento in favore di A.S. ROMA di un corrispettivo di 8 milioni di euro, oltre Iva, da incassarsi in tre annualità, tramite la Lega Nazionale Professionisti Serie A, di cui 3 milioni di euro, nelle stagioni sportive 2012/2013 e 2013/2014, e 2 milioni di euro, nella stagione sportiva 2014/2015.
Al calciatore è stato riconosciuto un incentivo all’esodo di 0,275 milioni di euro, al lordo delle imposte, al fine di favorire il suddetto trasferimento.
Il giocatore ha lasciato un messaggio pubblicato sul sito ufficiale del nuovo club: "Grazie, sono onorato di essere qui. E' un grande attestato di stima da parte di uno dei club più titolati al mondo e per me è molto stimolante. E' una squadra solida, agguerrita, con fame e si gioca sempre sopra ritmo. Spero che questa squadra possa far esprimere le mie doti nel migliore dei modi. Cercherò di entrare nella mentalità del gruppo e fare meglio possibile, voglio fare il massimo. Conte? Sì ci siamo sentiti per telefono. Lui è molto concentrato sulla gara di Lecce. Parleremo il 9 al loro ritorno. Ho giocato con quasi tutti nella rosa della Juve, mi sento spesso con Chiellini, Pepe e Pirlo, ho scambiato sms. Ai tifosi dico solo che non ho mai rifiutato la Juve perché è una squadra che non si può rifiutare. All'epoca venne preferita la formula della cessione definita e non si trovò l'accordo con il Milan. Non dico altro: le chiacchere le porta via il vento. Preferisco farmi vedere sul campo ed onorare questa maglia nel migliore dei modi".