Cambio Campo - Biuzzi: "La situazione di classifica costringe l'Empoli a dover far punti, ma la Roma è nettamente superiore. Mi piacerebbe vedere Sarri in giallorosso"

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L'ospite di oggi è David Biuzzi, giornalista de Il Tirreno, con il quale abbiamo parlato di Roma-Empoli.

Per l'Empoli è un vantaggio o uno svantaggio il caos societario che sta vivendo la Roma?
"Dipende da come reagirà la Roma a tutto quello che è capitato. Guardando il campo, se incontri una squadra a cui mancano diversi titolari per infortuni e squalifiche è comunque un vantaggio. È talmente ampia però la differenza tra le due squadre che la Roma è comunque favorita. Il cambio in panchina può dare dei frutti, soprattutto nelle prime partite successive al cambio. È successo anche all'Empoli, la squadra toscana ha fatto 10 dei 21 punti totali di questa stagione nelle prime quattro gare con Iachini, dopo l'esonero di Andreazzoli".

Cosa è andato storto con Andreazzoli? A inizio stagione l'Empoli con lui in panchina proponeva un bel gioco, riuscendo anche a raccogliere qualche punto.
"A un certo punto si è deciso di abbandonare il calcio super propositivo per proporre qualcosa di più accorto. Stranamente, questo cambio di filosofia ha portato la squadra ha subire più reti e a farne anche di più".

Passando alla gara dell'Olimpico, ci dobbiamo aspettare un Empoli che proverà ad aggredire una Roma in difficoltà o la squadra di Iachini attenderà i giallorossi?
"Come ti dicevo, l'Empoli per sua filosofia di gioco ora tende più ad aspettare l'avversario. Questo non vuol dire fare catenaccio, ma provare a tenere le linee strette, anche se poi i risultati ci dicono che la squadra toscana ha la peggior difesa del campionato. L'idea sarebbe quella di chiudersi per provare poi in campo aperto a sfruttare le qualità di alcuni singoli, come Caputo, Farias e Krunic".

L'ambiente crede a una possibile impresa a Roma?
"Sulla carta è una sfida quasi impossibile, nonostante le assenze nella Roma. Le terze linee giallorosse farebbero i titolari ad Empoli, però la situazione in classifica obbliga tutti a cercare punti sempre, in ogni partita. La prossima gara è contro il Frosinone, ma l'Empoli non può e non deve fare calcoli, provando a dare il meglio in ogni gara da qui alla fine".

Come sta andando l'avventura ad Empoli dell'ex Roma Salih Uçan?
"Non sta facendo malissimo. Diciamo che lui è uno di quei calciatori che ha pagato di più con il cambio di allenatore. Con Andreazzoli si stava ritagliando uno spazio, vista la scelta del mister di utilizzare uno o due fantasisti dietro alle punte. Nel 3-5-2 di Iachini sta trovando un po' di fatica, giocando come interno, ma si sta dando da fare ed ha anche collezionato alcune buone prestazioni".

Per la prossima stagione si parla di un possibile arrivo di Sarri alla Roma, crede che la rosa della Roma sia adatta al gioco dell'ex Empoli?
"Sì, penso che sia adatta visti i diversi giocatori di qualità che ha la Roma. Auguro a tutti di avere Sarri prima o poi. Qui ad Empoli ha proposto un calcio straordinario ed è un personaggio straordinario. In una piazza calda come quella di Roma, si potrebbe creare un gran feeling tra lui ed i tifosi. A me personalmente piacerebbe vederlo a Roma".