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Cambio Campo - Este: "Il Monza deve fare la gara perfetta, ma c'è moderata fiducia. Modesto? Sembrava fatta per il passaggio alla Roma"

di Marco Campanella
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Marco Este, giornalista di EsteNews.it, con il quale abbiamo parlato di Monza-Roma.

Dopo ottimi anni con Raffaele Palladino in panchina, adesso è Alessandro Nesta il nuovo tecnico del Monza. Ci spieghi come e quanto cambia il modo di giocare della squadra brianzola rispetto al passato?
"La scelta di Nesta, in un primo momento, sembrava fosse stata presa per dare continuità al gioco di Palladino. Presto, però, si è capito che alcuni concetti tattici sono diversi. Attualmente la squadra sembra non aver assimilato i dettami del nuovo tecnico". 

Dopo 6 giornate, il Monza è ultimo in classifica. Ti aspettavi un inizio di campionato difficoltoso dato il cambio in panchina oppure ti aspettavi di più da Nesta?
"No, chiaramente tutto l'ambiente si aspettava un inizio diverso anche se non mancano le giustificazioni: parecchi infortuni, il calendario complesso, un nuovo mister e un mercato in sordina. Certo, ora è arrivato il momento in cui tutti dovranno dare qualcosa in più altrimenti il rischio è quello di trascorrere una stagione nei bassifondi". 

Il Monza, in questo campionato, è alla caccia della prima vittoria. Pensi che possa farcela contro la Roma?
"Affrontare la Roma, seppur in difficoltà, non è mai facile. I biancorossi dovranno disputare la cosiddetta gara perfetta e sfruttare ogni minimo errore dei giallorossi. C'è moderata fiducia in vista del match".

Daniel Maldini è stato appena convocato da Luciano Spalletti in Nazionale. Che ne pensi di questo giocatore? È lui la stella del Monza che deve preoccupare la Roma? Credi che qualche altro suo compagno debba dare di più alla squadra?
"Daniel Maldini è cresciuto tantissimo. È stata una sorpresa rispetto alle aspettative iniziali di quando era arrivato in Brianza. Attualmente, è lui la stella del Monza che potrebbe creare problemi alla formazione di Juric. Se il Monza si trova in questa situazione, tutti dovranno dare qualcosa in più per invertire la rotta".

La Roma, nella passata stagione, sembrava aver individuato in Fraçois Modesto (attuale direttore dell’area del Monza) il nuovo rinforzo in società, salvo poi virare su Ghisolfi. Che ne pensi di Modesto? Da Monza, si è saputo qualcosa in più sul perché è saltato il suo passaggio alla Roma?
"Modesto, in realtà, è entrato direttamente in poche operazioni perché, comunque, le principali trattative sono ad opera di Adriano Galliani. È un conoscitore del mercato estero e ha diversi contatti importanti all'estero e con molti dirigenti di altri paesi. In questo può aiutare per la ricerca dello scouting. Il suo passaggio alla Roma sembrava cosa fatta poi qualcosa si è interrotto. Diciamo che una spiegazione vera e propria non c'è mai stata di questo mancato approdo nella capitale". 

Dopo un buon inizio con due vittorie e un pareggio, è arrivata la prima sconfitta dell’era Juric. Che ne pensi di questa Roma? Secondo te resta una squadra attrezzata per raggiungere la Champions League oppure è già indietro rispetto alle concorrenti?
"La Roma ha tanti giocatori di qualità e potrebbe decisamente fare di più. Ha cambiato diverse pedine in estate e questo può non aver aiutato nella prima fase. Rispetto a Inter, Juventus e Napoli vedo una Roma inferiore, ma la squadra può tranquillamente dire la propria nella lotta alla qualificazione alla prossima Champions League e magari agganciare il quarto posto". 


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