Cambio Campo - Gennari: “Roma e Atalanta si giocheranno il quarto posto fino alla fine. Ai giallorossi toglierei Dybala e l’Olimpico"
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Fabio Gennari, giornalista di Tuttosport e Primabergamo.it, con il quale abbiamo parlato di Roma-Atalanta.
La lotta al quarto posto è davvero molto aperta, come vedi Atalanta e Roma in questa corsa?
“La lotta al quarto posto è aperta, sono assolutamente d’accordo. Credo che l’abitudine a giocare per certi obiettivi e a giocare le Coppe, alla fine, possa fare la differenza. Quindi Roma e Atalanta, ma anche Lazio e Napoli, se la giocheranno fino alla fine per il quarto posto. Sono convinto anche che le squadre italiane possano fare bene in Europa e riuscire a conquistare la quinta squadra in Champions, che sarebbe davvero tanta tanta roba. Secondo me tutte e due le squadre resteranno in corsa per un posto in Champions fino alla fine”.
Scamacca sembra stia andando un po’ a corrente alternata, cosa gli sta mancando?
“Scamacca ha bisogno di stare bene con continuità. Ha avuto un mini stop a settembre e poi un altro mini stop dopo la gara con lo Sporting CP, non è quindi riuscito ad avere continuità di forma fisica e lui è un giocatore che ha bisogno di stare bene fisicamente per essere determinante. Fortunatamente, l’Atalanta ha un attacco completo e ha fatto bene anche senza Scamacca. Le soluzioni non mancano anche ora che Lookman è andato in Coppa d’Africa. Aspettiamo il miglior Scamacca, ma per il momento non è che alla squadra sia mancato qualcosa”.
L’Atalanta sta sperimentando un’alternanza tra i portieri. Secondo te è un qualcosa che porta più vantaggi o svantaggi?
“Io resto convinto che è meglio avere un primo portiere e un secondo definiti. Ma non per forza devono essere due portieri con valori così distanti. Se hai Carnesecchi e Musso, la difficoltà è definire chi è il primo e chi è il secondo, ma un allenatore è pagato anche per quello. Chi verrà scelto come secondo non sarà contento? Può essere, però l’alternativa è cedere uno dei due e andare a comprare un secondo affidabile ma non tanto forte quanto quello che stai cedendo. Per me la situazione è chiara: bisogna decidere chi è il primo e chi è il secondo. E le scelte tecniche all’Atalanta le fa Gasperini, è lui che deve decidere chi è il primo e chi il secondo.
Che partita ti aspetti? Come pensi si affronteranno tatticamente Mou e Gasperini?
“Mi aspetto una bella partita. Su come si affronteranno, credo ci siano pochi dubbi: l’Atalanta proverà a far gioco e la Roma giocherà di rimessa. Con Mourinho gioca praticamente sempre così contro l’Atalanta. L’anno scorso, nella gara di andata all’Olimpico, le cose sono andate un po’ diversamente. La Roma ha fatto più volume di gioco e l’Atalanta ha segnato alla prima occasione. Ma in quel momento l’Atalanta giocava 20-25 metri più bassa e con un atteggiamento diverso rispetto al solito. Secondo me, invece, oggi rivedremo la solita Atalanta. La Roma, visti anche i tanti infortuni, proverà a giocare un po’ più di rimessa. Bisogna anche vedere quanto peseranno i quarti di finale di Coppa Italia contro Milan e Lazio, che si giocheranno mercoledì. Per l’Atalanta, la partita con il Milan è importante. Ma per la Roma, il derby con la Lazio è il derby… quindi sono curioso di vedere se verranno fatte scelte anche in quel senso”.
Se potessi togliere un giocatore alla Roma, chi sarebbe?
“Senza dubbio Dybala. In questo momento mi sembra l’unico faro di qualità vera che ha la Roma. Lukaku è un finalizzatore, un bomber, che sta facendo gol. A centrocampo Pellegrini è un giocatore importante. Però quando Dybala scende in campo, la Roma ha un’altra marcia lì davanti. E poi toglierei anche lo stadio Olimpico, però quello purtroppo non si può e si deve per forza giocare una volta lì. Credo sia un fattore davvero importante per la Roma e lo sarà anche in questa partita. Anche dal punto di vista ambientale le difficoltà saranno molto molto elevate per l’Atalanta”.