Cambio Campo - Shevchenko: "La rimonta dello Shakhtar è molto difficile, la difesa alta all'andata è stata un rischio"
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Budite
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Sergey Shevchenko, giornalista di Futbol, con il quale abbiamo parlato di Shakhtar Donetsk-Roma.
Che Match si aspetta? Si aspetta una partenza aggressiva dello Shakhtar?
"Per lo Shakhtar c'è un'unica strada: provare a segnare almeno tre gol. Per questo dovrebbe andare avanti, ma con quel tipo di gioco la Roma avrà lo spazio per i contropiedi".
Lo Shakhtar cambierà qualcosa rispetto al match d’andata a livello tattico?
"Nell'andata il momento migliore per lo Shakhtar è stato l'inizio del secondo tempo, quando la squadra di Castro ha fatto pressing alto. Penso che giovedì proverà a giocare così dal fischio d'inizio".
A livello di formazione Castro farà qualche cambio?
"Si, probabilmente. Dopo la partita all'Olimpico la squadra ha vinto 4-0 il campionato con l'aiuto di giocatori giovani. Tete e Solomon hanno fatto doppietta. Invece i senatori dello Shakhtar come Taison e Marlos non sono in forma adeguata. Così, mi aspetto qualche cambio: Solomon come ala sinistra, Marcos Antonio nel centrocampo, forse Bondar e Kryvtsov in difesa".
Cosa non ha funzionato nello Shakhtar nel match d’andata? L’errore è stato schierare la linea difensiva troppo alta?
"Lo Shakhtar quasi sempre gioca con la difesa alta, ma sì, contro la Roma, soprattutto quella di Fonseca, era troppo rischioso. Non ha funzionato nemmeno la fase offensiva. La squadra ha creato quattro occasioni, ma non è riuscita a segnare almeno un gol. La prima punta Moraes quest'anno non gioca tanto bene, ma in rosa quasi non ci sono le alternative".
Crede che sia possibile la rimonta per lo Shakhtar?
"Penso che sia molto difficile. Manca il gol fuori casa. Nella partita di ritorno lo Shakhtar lotterà per il suo prestigio".